Alessi M.

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La situazione è la seguente.

Nel gennaio 2004 viene a mancare la proprietaria di una villa. (Immobile n.1)

Marzo 2004 il marito, proprietario di un appartamento (immobile n.2) anche egli decede.

I due prorietaria avevano 2 figli ( chiamiamoli TIZIO E CAIO)

Tizio, coniugato in regime di comunione dei beni ( e separato) ha un figlio: (Sempronio);

Caio, celibe.

Tizio muore nel 2013.

Non è mai stata presentata domanda di successione su entrambe gli immobili ne sono state separate in parti uguali le proprietà.

In questo momento CAIO e SEMPRONIO risiedono nell'immobile n.1

Sempronio vorrebbe vendere la propira quota di proprietà, CAIO si oppone.

Come puó SEMPRONIO uscire da questa situazione?


Note:

Nessuno ha lasciato testamento.
Come devono essere divise le proprietà?
A quanto ammonta tassa di successione e come si calcola?
A chi puó affidarsi SEMPRONIO? (Geometra, avvocato)
Dal 2004 non vengono pagate imposte su suddetti immobili


Buone risposte!
 

angy2015

Membro Assiduo
Sempronio può affidarsi a un notaio o altro professionista per le tre successioni che devono essere presentate e le relative volture dei fabbricati. Alla fine risulteranno proprietari al 50% ciascuno Caio e Sempronio. Non ci sono tasse di successione ma forse ci sarà qualche sanzione per le tardive denunce oltre alle imposte per le volture e oneri del professionista. Alla fine Sempronio potrà chiedere a Caio la metà di quanto speso per le prime due successioni e volture mentre quella da Tizio rimane interamente a carico suo. Poi, se non si viene ad un accordo sulla divisione e eventuale cessione, dovrà incaricare un avvocato ed iniziare una causa di divisione per sciogliere la comunione sui beni. il giudice deciderà come dividerli o eventualmente venderli all'asta e dividere il ricavato.
Per le tasse arretrate IRPEF IMU etc, che spetterebbero agli eredi dal giorno dei decessi, ognuno dovrà rivolgersi al proprio commercialista o aspettare le multe.
 

Alessi M.

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Grazie mille per la disposta Angy2015.
Mi hai chiarito molti dubbi.
Per lo scioglimento di beni intendi quello tra CAIO e SEMPRONIO o tra TIZIO e coniuge?
Informo che il coniuge si è tirato fuori da ogni tipo di interesse relativo l'eredita di Tizio.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Alla fine risulteranno proprietari al 50% ciascuno Caio e Sempronio.
Dipende però dal tipo di separazione che si è verificata tra Tizio e la ex moglie:se con addebito alla moglie o meno.
Perché se la coppia si separa consensualmente oppure a seguito di una causa (separazione giudiziale) ma il giudice non attribuisce l’addebito a nessuno dei due, nel caso in cui, prima del divorzio, uno dei coniugi dovesse morire senza lasciare testamento, l’altro erediterebbe il suo patrimonio secondo le regole generali e, quindi, in concorso con eventuali figli.
Diverso in caso di addebito.

Informo che il coniuge si è tirato fuori da ogni tipo di interesse relativo l'eredita di Tizio.
Quindi ha fatto rinuncia all'eredità dell'ex marito? o aveva l'addebito della separazione ?

Per lo scioglimento di beni intendi quello tra CAIO e SEMPRONIO o tra TIZIO e coniuge?
Tra Caio (che non vuole vendere) e Sempronio (che invece vuole).Come detto da @angy2015 ,nella peggiore delle ipotesi il giudice farà vendere tutto all'asta e gli eredi divideranno il ricavato.
Se entrambi capiscono che vendendo all'asta ci rimetteranno economicamente tutti e due , si evita di svendere e si possono accordare prima.Ma non sempre i coeredi ragionano con lucidità, a volte si impuntano per questioni di principio.
 

angy2015

Membro Assiduo
mi era sfuggito il coniuge di Tizio nella disamina, comunque Francesca ha completato il quadro. Peraltro non sono aggiornato su cosa eredita il coniuge in comunione ma separato legalmente secondo le varie casistiche della separazione, il notaio dovrebbe essere ferrato in materia. L'ideale sarebbe stato il divorzio che libera tutti dagli effetti del matrimonio.
Sempronio può iniziare subito le prime due successioni e nel frattempo chiarire bene cosa fare con quella da Tizio.
 

Alessi M.

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Dipende però dal tipo di separazione che si è verificata tra Tizio e la ex moglie

I due coniugi sono separati con rinuncia all'eredita, probabilmente ho confuso io con il racconto.
Dal punto di vista tecnico non è influente il coniuge.
Il problema principale è la divisione dell'eredità tra CAIO e SEMPRONIO.

La presentazione della successione e la modalità in cui si effettua il calcolo dell'imposta sulle volture.
Nonché il calcolo degli arretrati quali IMU ICI tari. ( dopo un tot di anni si prescrivono?)
Ricordo che l'ultimo anno ammonta al 2004
 

Alessi M.

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sempronio può iniziare subito le prime due successioni e nel frattempo chiarire bene cosa fare con quella da Tizio.


Dovranno vedersela tra di loro esclusivamente CAIO e SEMPRONIO.

Mi spiegate il passaggio delle 3 successioni?

Proprietari VS TIZIO E CAIO (1)
Tizio VS SEMPRONIO (2)
La n.3 ??????
 

angy2015

Membro Assiduo
a questo punto resta valida la prima risposta che ho dato.
Per il calcolo delle imposte sulle volture e degli arretrati di tasse sarebbe meglio aspettare che lo facciano i professionisti incaricati perchè dipendono anche da situazioni ingarbugliate in cui è difficile stabilire quali agevolazioni vi spettano.
Per le tasse c'è la possibilità di prescrizione dopo 5 anni ma non avendo fatto le volture potrebbero aver fatto le notifiche ai decuius e aver così interrotto i termini.
 

angy2015

Membro Assiduo
successioni: decuius /eredi
1) mamma/ Tizio e Caio e padre
2) padre/Tizio e Caio
3) Tizio/Sempronio
sono tre cose distinte e hanno le volture immobiliari anche queste distinte
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Ad ogni passaggio credo debba essere fatto il medesimo calcolo, a partire dai valori catastali (rendita x 120 0 110): le imposte (se il valore dei cespiti è inferiore a 1 milione di euro) sono pari al 2+1% per imposte ipotecarie e catastali, salvo per l'immobile dove uno qualsiasi degli eredi abbia la abitazione principale, nel qual caso le ipocatastali sono in misura fissa (non ricordo se 50 o 100€)

Quote:
1) 1/3 ciascuno a padre, tizio e Caio della proprietà lasciata dalla madre
2) 1/2 ciascuno a Tizio e Caio della quota del padre (comprensiva della quota ereditata dalla moglie=madre)
3) 1/1 della quota di Tizio a Sempronio

p.s.: mi sembra di ricordare che qualcuno abbia sostenuto che ci siano casi in cui si salta almeno come imposte qualche passaggio
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto