Buonasera
Volendo sottoscrivere un contratto transitorio, in città con accordi territoriali, ho letto che per il locatore, gli unici motivi validi sono quelli riportati nell'accordo (mentre per il conduttore possono essere i più disparati)
Nell'accordo del mio comune si cita:
Senza entrare nel merito dell'assurdità della norma, che poi genera falsi, e chi sa quante storture e non mi pare aiuti ad aprire immobili al mercato con regolare contratto registrato, volevo capire se ho interpretato bene la normativa sul contratto transitorio.
Nel caso di specie dovrei fare un contratto di c/a 3 mesi, e mi pareva assurdi fare un 4+4
Vi ringrazio in anticipo
Volendo sottoscrivere un contratto transitorio, in città con accordi territoriali, ho letto che per il locatore, gli unici motivi validi sono quelli riportati nell'accordo (mentre per il conduttore possono essere i più disparati)
Nell'accordo del mio comune si cita:
- Quando il locatore abbia esigenza di adibire entro 18 mesi l’immobile ad abitazione propria, dei figli o dei genitori, per i seguenti motivi: trasferimento temporaneo delle sede di lavoro, matrimonio dei figli, rientro dall’estero, destinazione dell’immobile ad abitazione propria o dei figli per motivi di studio, esclusivamente per immobili ubicati in luogo diverso da quello di residenza del locatore
- Motivi di studio
Senza entrare nel merito dell'assurdità della norma, che poi genera falsi, e chi sa quante storture e non mi pare aiuti ad aprire immobili al mercato con regolare contratto registrato, volevo capire se ho interpretato bene la normativa sul contratto transitorio.
Nel caso di specie dovrei fare un contratto di c/a 3 mesi, e mi pareva assurdi fare un 4+4
Vi ringrazio in anticipo