Devo vendere un appartamento in edilizia convenzionata acquistato nel 1982 dal costruttore.
La durata del vincolo sulla vendita era di 30 anni quindi dal 2012 è possibile venderlo a prezzo di mercato previo il pagamento al comune di una somma per la trasformazione in proprietà dell'area.
Il problema è che il comune, passati 6 mesi dalla richiesta, non mi permette di effettuare la trasformazione. A loro dire devono far rifare le valutazione dei terreni da un perito, tempistiche per terminare il lavoro indefinite, da mesi ad anni. Mi hanno detto: "qual'è il problema, venda al prezzo di convenzione".... peccato che sia il 40 % più basso del valore di mercato già non elevato dell'immobile.
Ho già un acquirente pronto per fare il rogito ed io, causa trasferimento per motivi di lavoro, ho molta urgenza di vendere.
Il comune è tenuto, per legge, entro un certo tempo a permettere questa trasformazione?
C'è un appiglio legale per poter tentare una causa contro il comune?
Grazie
La durata del vincolo sulla vendita era di 30 anni quindi dal 2012 è possibile venderlo a prezzo di mercato previo il pagamento al comune di una somma per la trasformazione in proprietà dell'area.
Il problema è che il comune, passati 6 mesi dalla richiesta, non mi permette di effettuare la trasformazione. A loro dire devono far rifare le valutazione dei terreni da un perito, tempistiche per terminare il lavoro indefinite, da mesi ad anni. Mi hanno detto: "qual'è il problema, venda al prezzo di convenzione".... peccato che sia il 40 % più basso del valore di mercato già non elevato dell'immobile.
Ho già un acquirente pronto per fare il rogito ed io, causa trasferimento per motivi di lavoro, ho molta urgenza di vendere.
Il comune è tenuto, per legge, entro un certo tempo a permettere questa trasformazione?
C'è un appiglio legale per poter tentare una causa contro il comune?
Grazie