Premetto, non sono un agente immobiliare, ma un cliente. Il mio parere sull'entità delle provigioni è: "dipende", dipende dal servizio e dalla professionalità. La mia esperienza è tragica ed il giudizio è conseguente. Alcuni anni or sono acquistai attraverso un'agenzia di Bollate (Milano) un appartamento per mio figlio che intendeva sposarsi. Avevo voluto passare attraverso una agenzia perchè un altro mio figlio che aveva acquistato direttamente dal costruttore aveva totalizzato cinque anni di ritardo nella consegna. Pensavo così di essere garantito da un professionista che avrebbe saputo come verificare che tutti i permessi necessari fossero in regola e che l'appartamento che mi veniva offerto sulla carta sarebbe stato realizzato entro i due anni che mi venivano indicati dal compromesso.
Per questo pagai 8.000,00 (ottomila) Euro IVA compresa. Morale: dopo due anni i lavori non erano neppure iniziati, imparai a muovermi tra gli uffici comunali e scoprii che il Permesso di Costruire non era ancora stato rilasciato. Il titolare dell'agenzia che, attraverso la segretaria, mi aveva sempre assicurato che "la prossima settimana iniziano" si giustificò dicendomi che se dovessero vendere a permessi ottenuti non venderebbero mai. Ottenni dal costruttore la restituzione (senza interessi) dell'acconto versato, ma l'Agenzia si tenne gli ottomila Euro. Questa agenzia si fregiava dei loghi FIABCI, CAAM, APPC, ed altri. Un legale al quale mi ero rivolto mi scoraggiò dall'intraprendere una causa per i tempi ed i costi e per la difficoltà di provare il dolo. Per concludere, l'appartamento fu successivamente venduto dalla stessa agenzia che guadagnò un'altra provvigione (a quei tempi il mercato tirava). Come vedete la "professionalità" paga. Il mio auspicio è che questa crisi faccia piazza pulita dei costruttori farabutti e degli agenti improvvisati.
Per questo pagai 8.000,00 (ottomila) Euro IVA compresa. Morale: dopo due anni i lavori non erano neppure iniziati, imparai a muovermi tra gli uffici comunali e scoprii che il Permesso di Costruire non era ancora stato rilasciato. Il titolare dell'agenzia che, attraverso la segretaria, mi aveva sempre assicurato che "la prossima settimana iniziano" si giustificò dicendomi che se dovessero vendere a permessi ottenuti non venderebbero mai. Ottenni dal costruttore la restituzione (senza interessi) dell'acconto versato, ma l'Agenzia si tenne gli ottomila Euro. Questa agenzia si fregiava dei loghi FIABCI, CAAM, APPC, ed altri. Un legale al quale mi ero rivolto mi scoraggiò dall'intraprendere una causa per i tempi ed i costi e per la difficoltà di provare il dolo. Per concludere, l'appartamento fu successivamente venduto dalla stessa agenzia che guadagnò un'altra provvigione (a quei tempi il mercato tirava). Come vedete la "professionalità" paga. Il mio auspicio è che questa crisi faccia piazza pulita dei costruttori farabutti e degli agenti improvvisati.