Salve a tutti,
Scrivo perchè sto acquistando casa con agenzia immobiliare. Ho fatto un offerta e adesso sto aspettando la risposta da parte del venditore. La questione è questa:
Il venditore abita all'estero. L'Agenti Immobiliari dice di sentirlo via skype. I documenti vengono scansionati e spediti via email. Il venditore poi firma e li rispedisce sempre via email. Entro fine mese dobbiamo andare al compromesso. La questione è delicata perchè vorrei sapere se:
1) Non essendoci procura di vendita (perchè il venditore vuole risparmiare) in caso di "furberie" ha valore legale l'email? Oppure se non è una PEC non posso considerarla valida?
2) Il compromesso cosi firmato può essere registrato? Riconosciuto legalmente dall'agenzia dell'entrate?
3) Davanti ad un Giudice rischio di restare con il cerino spento in mano?
4) Posso quindi dire che il compromesso è valido e il venditore è obbligato a darmi la casa?
Tutto questo perchè devo versare il denaro relativo al compromesso. Un conto se è un assegno che rimane in cassaforte dell' Agenti Immobiliari e un altro conto se devo fare un bonifico. Chiaro che se la situazione è poco tutelante per me, in caso di furberia, il bonifico lo incassa e mi frega. L'assegno rimarrebbe invece in mano all'Agenti Immobiliari e questo mi fa stare più tranquillo.
L'Agenti Immobiliari mi dice di non preoccuparmi perchè la persona è una a modo. Dice di conoscerlo. Chiaro che però con i soldi degli altri è più facile stare tranquilli (non so se ho reso l'idea).
Come posso procedere?
Grazie a tutti.
Scrivo perchè sto acquistando casa con agenzia immobiliare. Ho fatto un offerta e adesso sto aspettando la risposta da parte del venditore. La questione è questa:
Il venditore abita all'estero. L'Agenti Immobiliari dice di sentirlo via skype. I documenti vengono scansionati e spediti via email. Il venditore poi firma e li rispedisce sempre via email. Entro fine mese dobbiamo andare al compromesso. La questione è delicata perchè vorrei sapere se:
1) Non essendoci procura di vendita (perchè il venditore vuole risparmiare) in caso di "furberie" ha valore legale l'email? Oppure se non è una PEC non posso considerarla valida?
2) Il compromesso cosi firmato può essere registrato? Riconosciuto legalmente dall'agenzia dell'entrate?
3) Davanti ad un Giudice rischio di restare con il cerino spento in mano?
4) Posso quindi dire che il compromesso è valido e il venditore è obbligato a darmi la casa?
Tutto questo perchè devo versare il denaro relativo al compromesso. Un conto se è un assegno che rimane in cassaforte dell' Agenti Immobiliari e un altro conto se devo fare un bonifico. Chiaro che se la situazione è poco tutelante per me, in caso di furberia, il bonifico lo incassa e mi frega. L'assegno rimarrebbe invece in mano all'Agenti Immobiliari e questo mi fa stare più tranquillo.
L'Agenti Immobiliari mi dice di non preoccuparmi perchè la persona è una a modo. Dice di conoscerlo. Chiaro che però con i soldi degli altri è più facile stare tranquilli (non so se ho reso l'idea).
Come posso procedere?
Grazie a tutti.