Buonasera, chiedo chiarimenti o consigli in merito alle responsabilità/tutele e quanto di relativo c'è sull'argomento 110 in un condominio.
Sto comprando un appartamento (rogito a fine maggio) in un condominio di 7 piani (28 appartamenti) dove sono già stati deliberati e INIZIATI i lavori per il cappotto esterno, comprensivo di sostituzione di caldaia e applicazione di termovalvole ai termosifoni, lavori concordati dall'attuale proprietaria. È stata esclusa la sostituzione degli infissi in quanto 3 anni fa lei li aveva già sostituiti privatamente con top di gamma che rispettano i criteri dell'ecobonus. Unico problema, mentre al resto del palazzo metteranno infissi bianchi in PVC, quelli presenti sono in PVC effetto legno. La proprietaria, con nostro consenso, sta continuando a rifiutare di sostituirli, anche perché lei aveva fatto un modulo enea da cui mi sembra di capire riscuoterà ancora delle detrazioni negli anni a venire.
Le mie domande sono principalmente 2:
1. Una volta che l'amministratore da l'ok a tenerli, potrebbe farmi problemi successivamente per doverli tinteggiare di bianco per una questione estetica? Perché in tal caso preferirei farlo sostituire subito insieme a tutti gli altri del palazzo e non pensarci più. Ammesso che si possa fare avendo già una pratica Enea in corso lei.
2. Non conoscendo minimamente come funzioni il 110, specie in un condominio. Devo aspettarmi spese impreviste? Aumenti di spese condominiali rispetto a quelle dichiarate attualmente dalla proprietaria dovute al 110? Leggo di inadempienze di alcuni condomini che potrebbero ricadere su tutti gli altri. In tal caso ne risponderei io in quanto futuro proprietario o sarebbe interessata sempre lei che ha preso effettivamente accordi durante la decisione per i lavori?
Grazie per chi saprà darmi chiarimenti
Sto comprando un appartamento (rogito a fine maggio) in un condominio di 7 piani (28 appartamenti) dove sono già stati deliberati e INIZIATI i lavori per il cappotto esterno, comprensivo di sostituzione di caldaia e applicazione di termovalvole ai termosifoni, lavori concordati dall'attuale proprietaria. È stata esclusa la sostituzione degli infissi in quanto 3 anni fa lei li aveva già sostituiti privatamente con top di gamma che rispettano i criteri dell'ecobonus. Unico problema, mentre al resto del palazzo metteranno infissi bianchi in PVC, quelli presenti sono in PVC effetto legno. La proprietaria, con nostro consenso, sta continuando a rifiutare di sostituirli, anche perché lei aveva fatto un modulo enea da cui mi sembra di capire riscuoterà ancora delle detrazioni negli anni a venire.
Le mie domande sono principalmente 2:
1. Una volta che l'amministratore da l'ok a tenerli, potrebbe farmi problemi successivamente per doverli tinteggiare di bianco per una questione estetica? Perché in tal caso preferirei farlo sostituire subito insieme a tutti gli altri del palazzo e non pensarci più. Ammesso che si possa fare avendo già una pratica Enea in corso lei.
2. Non conoscendo minimamente come funzioni il 110, specie in un condominio. Devo aspettarmi spese impreviste? Aumenti di spese condominiali rispetto a quelle dichiarate attualmente dalla proprietaria dovute al 110? Leggo di inadempienze di alcuni condomini che potrebbero ricadere su tutti gli altri. In tal caso ne risponderei io in quanto futuro proprietario o sarebbe interessata sempre lei che ha preso effettivamente accordi durante la decisione per i lavori?
Grazie per chi saprà darmi chiarimenti