Ciao, non sono un'esperta in materia, ma abitando in una casa di più di 200 anni in riva la Po con muri di mattoni pieni "appoggiati sulla sabbia" mi sono fatta una certa cultura.
Nel 2012 ho effettuato alcuni interventi per migliorare la coibentazione della casa. Sono intervenuta su vari aspetti tra i quali il cappotto verticale esterno che avrebbe accentuato la risalita dell'umidità dal momento che avrebbe fatto da "tappo".
Per arginare il problema:
- ho fatto realizzare uno scannafosso lungo il perimetro più umido della facciata con profondità maggiore della quota del cappotto esterno (che già di per sè deve rimanere più basso del livello del pavimento
- ho eliminato l'intonaco a cemento che presentava tracce di umidità ed ho fatto applicare preparati a base di calce finiti con pittura a calce
- ho installato (all'inizio dei lavori quindi 2012) un sistema del tipo "qualcosa..dry" che viene alimentato dalla rete elettrica domestica con batterie tampone in caso di black out (è importante che il campo elettromagnetico non abbia interruzioni prolungate, che sono un problema nella zona dove abito).
Per motivi di spesa e per il fatto che già abitavo in quella casa, NON ho fatto realizzare vespai. Calcola che, all'inizio dei lavori, rimuovendo le piastrelle su alcune porzioni di parete HO TROVATO L'ACQUA, non umidità, proprio ACQUA sul muro con goccia che scendeva; ho esperienza diretta di persone che anche dopo il vespaio nel giro di pochi mesi si sono trovati ancora i muri umidi; d'altro canto i muri continuano a "pescare" nella terra, non appoggiano sui vespai...quindi ho optato per NON fare il vespaio.
Concludendo, in base alla mia personale esperienza, ho dedotto quanto segue:
- la soluzione che ha dato più risultati è stata rimuovere quanto più possibile tutto ciò che contiene cemento ed usare il meglio che puoi permetterti a base di calce (ci sono prodotti con costi abbordabili, ovvio che più si spende..)
- la seconda soluzione nella mia personale classifica è stata quella di permettere ai muri di "respirare" (vedi scannafosso, che ho voluto fare a causa del cappotto)
- la terza: l'impianto del tipo "qualcosa dry" mi ha aiutato perchè vedo riduzione di risalita anche in parti dove non ho effettuato nessun intervento (es pilastri di mattoni), ma da sola senza altri interventi... la vedo abbastanza dura. Per questo tipo d'impianto ho visto prezzi anche molto diversi tra loro; di sicuro non avrei speso 7-8 mila € solo per questo; ho trovato un prodotto abbordabile e l'ho acquistato. ovvio che sono passati 4 anni e che i prezzi possono essere cambiati... ma 10000 € come ho visto per alcune soluzioni simili mi sembrano francamente improponibili.
PS: la mia è esperienza diretta posso dire ormai pluriennale. ovviamente mi sono fatta assistere dal'architetto e dal termotecnico, io da sola non sarei stata in grado...
Buona fortuna!