Ipotizziamo che, oggi, si presenti, nel Vostro stimato ed avviato studio immobiliare, un distinto signore intenzionato a vendere la sua casa e che però, vi dice subito, non possiede nessuna idea del valore del suo bene.
Non è ferrato in materia immobiliare e non segue i saliscendi del mercato della casa, confessa immediatamente.
Ma voi, con fare professionale, lo rassicurate subito, garantendogli la più completa collaborazione, vi attivate all'istante, fissate la visita all'immobile, indi vi recate, alla data prestabilita, sul posto, lo esaminate con cura, ma riservandovi in un secondo momento di formalizzare la relativa quotazione. Fate il servizio fotografico e chiedete subito al titolare i documenti attinenti all’immobile ma al suo diniego - non ho la minima idea dove si trovino - ve li procurate voi stesso con l’aiuto del geometra di fiducia al quale dovete telefonare e spiegare bene la faccenda con tutti gli annessi e connessi fissando, in ultimo, un appuntamento per poi andare a ritirare il tutto nel suo studio. Ottenuta la documentazione, ricavate le misure dell’immobile dalle planimetrie, inserite tutto a ragguaglio sul PC ed infine, credendo di avere fatto correttamente il vostro lavoro, chiamate il cliente e, dopo averlo messo al corrente di tutta la procedura, dichiarate il prezzo, quello più vicino all’oggettività del mercato. Il cliente si arrabbia immediatamente: “ Ciò che stimate non è quello che si mi aspettavo, non ci siamo per nulla!” poi vi dice che ci deve pensare, riflettere su, e, senza un grazie e con maleducazione, mette giù la cornetta. ( Ma non aveva detto che, lui, non ne sapeva nulla di prezzi e valori immobiliari?)
Dopo qualche giorno voi, con umiltà e dolcezza, ritelefonate al cliente che, subito, vi fa sapere che non se ne farà più niente, lui non vende, salvo, poi, ritrovare quello stesso bene immobile in vendita, alcuni giorni dopo, presso un'altra agenzia del posto e con un prezzo – SORPRESA! – praticamente identico a quello da voi suggerito. Il tutto senza che voi pigliate un euro per la valutazione, e senza nemmeno un ringraziamento, un’ opportuna spiegazione, un messaggio di scuse per il tempo che avete dedicato, e perso, dietro alla casa….
Quali sono le Vostre considerazioni sul fatto ipotizzato?
Non è ferrato in materia immobiliare e non segue i saliscendi del mercato della casa, confessa immediatamente.
Ma voi, con fare professionale, lo rassicurate subito, garantendogli la più completa collaborazione, vi attivate all'istante, fissate la visita all'immobile, indi vi recate, alla data prestabilita, sul posto, lo esaminate con cura, ma riservandovi in un secondo momento di formalizzare la relativa quotazione. Fate il servizio fotografico e chiedete subito al titolare i documenti attinenti all’immobile ma al suo diniego - non ho la minima idea dove si trovino - ve li procurate voi stesso con l’aiuto del geometra di fiducia al quale dovete telefonare e spiegare bene la faccenda con tutti gli annessi e connessi fissando, in ultimo, un appuntamento per poi andare a ritirare il tutto nel suo studio. Ottenuta la documentazione, ricavate le misure dell’immobile dalle planimetrie, inserite tutto a ragguaglio sul PC ed infine, credendo di avere fatto correttamente il vostro lavoro, chiamate il cliente e, dopo averlo messo al corrente di tutta la procedura, dichiarate il prezzo, quello più vicino all’oggettività del mercato. Il cliente si arrabbia immediatamente: “ Ciò che stimate non è quello che si mi aspettavo, non ci siamo per nulla!” poi vi dice che ci deve pensare, riflettere su, e, senza un grazie e con maleducazione, mette giù la cornetta. ( Ma non aveva detto che, lui, non ne sapeva nulla di prezzi e valori immobiliari?)
Dopo qualche giorno voi, con umiltà e dolcezza, ritelefonate al cliente che, subito, vi fa sapere che non se ne farà più niente, lui non vende, salvo, poi, ritrovare quello stesso bene immobile in vendita, alcuni giorni dopo, presso un'altra agenzia del posto e con un prezzo – SORPRESA! – praticamente identico a quello da voi suggerito. Il tutto senza che voi pigliate un euro per la valutazione, e senza nemmeno un ringraziamento, un’ opportuna spiegazione, un messaggio di scuse per il tempo che avete dedicato, e perso, dietro alla casa….
Quali sono le Vostre considerazioni sul fatto ipotizzato?