Se ti riferisci alla famosa "crisi degli spread" e a Mario Monti (4-5 anni fa), benché io non condivida nulla del pensiero di questi personaggi, è chiaro che la sua manovra è servita a farci rientrare dal debito estero.
Sì, il debito estero e non il debito pubblico, ATTENZIONE! Il Giappone ha un debito pubblico/PIL superiore al 200%, e come mai sta messo meglio di noi? Semplice: la maggior parte di quel debito è detenuto in casa, ovvero da creditori giapponesi... (non apriamo per favore il capitolo relativo alla sovranità monetaria...).
Vedi, se mio padre ha un debito di 30k con me, non è per lui un grandissimo problema (in qualche modo me lo restituirà... siamo in famiglia!), ma se ce l"ha con le banche o con qualche creditore esterno, potrebbe diventare un problema grosso...
La manovra di Monti (l'austerità) servì e serve ancora, al fine di far consumare meno prodotti provenienti dall'estero (se taglio i salari, se creo un po' di disocupazione, la gente non spende, e non compra neppure prodotti tedeschi). Il risultato è però stato che non ha comprato neppure prodotti italiani! Questo è colpa della cosidetta svalutazione interna (diversa da quella esterna) ma non entrerei nel dettaglio. Direi solamente che, con la disoccupazione oltre il 10% (almeno fino al 2020), ci sono e ci saranno lavoratori "a spasso" che si accontentano di meno soldi, facendo concorrenza a quelli occupati. Pertanto, i compensi sono al ribasso e le imprese, risparmiando, ritornano ad esportare e quindi fanno diminuire il debito estero.
Per quanto riguarda il debito pubblico, risulta aumentato rispetto al PIL, ma se consideri che le varie manovre della BCE lo hanno trasferito in mano alle banche italiane (prima era per lo più in mano estera), per quanto detto sul Giappone, non è più un grandissimo problema...