ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
In linea di massima lo trovo giusto anche io
E' vero che se ci sono delle regole , come qualche altro amico ha commentato, queste vanno rispettate.
Però se penso a qualche costruttore potente (parlo di Roma) che è riuscito a farsi rilasciare permessi a costruire creando praticamente nuovi quartieri con migliaia di alloggi in posti dove nessuno pensava che si riuscisse a costruire (chissà come hanno fatto ??????):confuso: chi conosce Roma può capire cosa sto dicendo. non capisco perche non dare la possibilità a chi (umile e povero mortale) ha costruito su un pezzo di terreno di sua proprietà un immobile destinato ad abitazione principale (per principale intendo che non ne ha un'altra e che sia l'unica) destinata per essere abitata dalla sua famiglia.
Il mio si al condono solo per gli immobili che . se pur sorti spontaneamente senza concessione edilizia o permesso a costruire, siano stati edificati con comprovata idoneità statica e tecnica, che non creino turbamento al estetica e decoro.
No a condoni per persone che sono già proprietari di altri immobile (questa sarebbe speculazione che aggrava la situazione di irregolarità).
Si a condonare purche ci sia un tecnico che certifichi (fornendo tutta la relazione tecnica delle opere e come sono state eseguite , con relativi calcoli di staticità, assumendosene severamente la responsabilità).
No a condoni per immobili che non hanno i requisiti per l'abitabilità (cambi di destinazione d'uso inopportuni tipo cantine umide C/2 che diventano abitazioni per poi essere vendute a titolo di speculazione).
Si quindi ad un condono intelligente , severo nel rilascio di eventuali concessioni in sanatoria. No a condoni per speculazione.
Del resto le costruzioni irregolari esistono, sono abitate da nuclei famigliari spesso con scarse possibilità economiche, diamo loro il modo di regolarizzare la propria posizione (laddove possibile). NO ALLA SPECULAZIONE
Egoisticamente dare la possibilità di sanare il sanabile (per sanabile intendo l'abuso con criterio) questo oltre a dare un un gettito d'entrata non indifferente alla nostra sofferente economia, darebbe lavoro a tecnici , manovalanza in genere per adeguare gli immobili non perfettamente realizzati, (anche un po più di lavoro a noi agenti immobiliari che subiscono l'attuale staticità economica) etc etc.
No ad un condono barbaro , no a chi specula , SI ad un eventuale condono intelligente.
No ai furbacchioni Si per la povera gente (fa anche rima)
Scusate il ragionamento contorto ma è la mia idea.
Massimo Ingelman
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
In linea di massima lo trovo giusto anche io
E' vero che se ci sono delle regole , come qualche altro amico ha commentato, queste vanno rispettate.
Però se penso a qualche costruttore potente (parlo di Roma) che è riuscito a farsi rilasciare permessi a costruire creando praticamente nuovi quartieri con migliaia di alloggi in posti dove nessuno pensava che si riuscisse a costruire (chissà come hanno fatto ??????):confuso: chi conosce Roma può capire cosa sto dicendo. non capisco perche non dare la possibilità a chi (umile e povero mortale) ha costruito su un pezzo di terreno di sua proprietà un immobile destinato ad abitazione principale (per principale intendo che non ne ha un'altra e che sia l'unica) destinata per essere abitata dalla sua famiglia.
Il mio si al condono solo per gli immobili che . se pur sorti spontaneamente senza concessione edilizia o permesso a costruire, siano stati edificati con comprovata idoneità statica e tecnica, che non creino turbamento al estetica e decoro.
No a condoni per persone che sono già proprietari di altri immobile (questa sarebbe speculazione che aggrava la situazione di irregolarità).
Si a condonare purche ci sia un tecnico che certifichi (fornendo tutta la relazione tecnica delle opere e come sono state eseguite , con relativi calcoli di staticità, assumendosene severamente la responsabilità).
No a condoni per immobili che non hanno i requisiti per l'abitabilità (cambi di destinazione d'uso inopportuni tipo cantine umide C/2 che diventano abitazioni per poi essere vendute a titolo di speculazione).
Si quindi ad un condono intelligente , severo nel rilascio di eventuali concessioni in sanatoria. No a condoni per speculazione.
Del resto le costruzioni irregolari esistono, sono abitate da nuclei famigliari spesso con scarse possibilità economiche, diamo loro il modo di regolarizzare la propria posizione (laddove possibile). NO ALLA SPECULAZIONE
Egoisticamente dare la possibilità di sanare il sanabile (per sanabile intendo l'abuso con criterio) questo oltre a dare un un gettito d'entrata non indifferente alla nostra sofferente economia, darebbe lavoro a tecnici , manovalanza in genere per adeguare gli immobili non perfettamente realizzati, (anche un po più di lavoro a noi agenti immobiliari che subiscono l'attuale staticità economica) etc etc.
No ad un condono barbaro , no a chi specula , SI ad un eventuale condono intelligente.

No ai furbacchioni Si per la povera gente (fa anche rima)
Scusate il ragionamento contorto ma è la mia idea.
Massimo Ingelman

Quoto su tutta la linea!

saluti
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
..................non capisco perche non dare la possibilità a chi (umile e povero mortale) ha costruito su un pezzo di terreno di sua proprietà un immobile destinato ad abitazione principale (per principale intendo che non ne ha un'altra e che sia l'unica) destinata per essere abitata dalla sua famiglia.
Il mio si al condono solo per gli immobili che . se pur sorti spontaneamente senza concessione edilizia o permesso a costruire, siano stati edificati con comprovata idoneità statica e tecnica, che non creino turbamento al estetica e decoro......

Forse non ho capito bene: tu faresti condonare un immobile TOTALMENTE ABUSIVO costruito SENZA permesso alcuno solo perchè uno ha un terreno dove ha potuto costruirlo?????
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
No Umberto non ho detto esattamente questo, è decisamente difficile (almeno per me) esprimere concetti scrivendo poche righe.
Solo che mi resta difficile condividere quello che qualcuno ha espresso in questa discussione del Forum del tipo Buttiamo giu le case a chi abusivamente le ha costruite) ci puo stare se penso a chi l'ha fatto per speculazione, ma non lo condivido per chi . avendo un pezzettino di terra magari lasciato dal nonno, magari una persona che non poteva o può comprarsi un immobile di dimensioni adeguate, ma bensì ha trovato come unica soluzione costruirselo piano piano, risparmio dopo risparmio. piastrella dopo piastrella investendoci tutti i sudori di una vita.
Trovo disgustoso condividere che qui a Roma ( ogni zona o città ha delle realtà diverse io purtroppo conosco quelle di Roma e dintorni) ci sono dei costruttori (GRANDI GRUPPI SOLIDE REALTA') che sono riusciti a farsi rilasciare permessi a costruire di piccole città nella città, migliaia di alloggi e centri commerciali, un giro di miliardi di euro . in posti che dovevano da PRG essere aree verdi o comunque di diversa destinazione urbanistica.. (COME AVRANNO MAI POTUTO FARLO?????) se fossi un maligno direi INTERESSI ECONOMICI??? QUALCUNO MANGIA A QUATTRO GANASCE?????) Non saprei ....eppure l'Hanno fatto (però c'è il permesso a costruire) a behh allora sono regolari :triste:
Ho parlato di condono intelligente . giusto ma severo allo stesso tempo .
So che è difficile esprimersi scrivendo e parlare e scambiare opinioni rende più facile esprimere i concetti. Ti chiedo di leggere meglio tra le righe ed a seguire un ragionamento magari diverso dal tuo.
Ciao comunque questo è il mio pensiero , trovo giusto che non possa essere condiviso e che possa essere criticato, ma è pur sempre il mio pensiero.
Ciao :stretta_di_mano:
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
No Umberto non ho detto esattamente questo, è decisamente difficile (almeno per me) esprimere concetti scrivendo poche righe.
Solo che mi resta difficile condividere quello che qualcuno ha espresso in questa discussione del Forum del tipo Buttiamo giu le case a chi abusivamente le ha costruite) ci puo stare se penso a chi l'ha fatto per speculazione, ma non lo condivido per chi . avendo un pezzettino di terra magari lasciato dal nonno, magari una persona che non poteva o può comprarsi un immobile di dimensioni adeguate, ma bensì ha trovato come unica soluzione costruirselo piano piano, risparmio dopo risparmio. piastrella dopo piastrella investendoci tutti i sudori di una vita.
Trovo disgustoso condividere che qui a Roma ( ogni zona o città ha delle realtà diverse io purtroppo conosco quelle di Roma e dintorni) ci sono dei costruttori (GRANDI GRUPPI SOLIDE REALTA') che sono riusciti a farsi rilasciare permessi a costruire di piccole città nella città, migliaia di alloggi e centri commerciali, un giro di miliardi di euro . in posti che dovevano da PRG essere aree verdi o comunque di diversa destinazione urbanistica.. (COME AVRANNO MAI POTUTO FARLO?????) se fossi un maligno direi INTERESSI ECONOMICI??? QUALCUNO MANGIA A QUATTRO GANASCE?????) Non saprei ....eppure l'Hanno fatto (però c'è il permesso a costruire) a behh allora sono regolari :triste:
Ho parlato di condono intelligente . giusto ma severo allo stesso tempo .
So che è difficile esprimersi scrivendo e parlare e scambiare opinioni rende più facile esprimere i concetti. Ti chiedo di leggere meglio tra le righe ed a seguire un ragionamento magari diverso dal tuo.
Ciao comunque questo è il mio pensiero , trovo giusto che non possa essere condiviso e che possa essere criticato, ma è pur sempre il mio pensiero.
Ciao :stretta_di_mano:

Nel forum c'è massimo rispetto x le idee di tutti, ci mancherebbe ;)
Tu fai il raffronto fra i grandi speculatori e coloro che si sono fatti la casetta con sacrifici enormi.
Io ho capito cosa vuoi dire, però ti domando? E quei milioni di persone che non hanno nemmeno il pezzettino di terra e si fanno un mutuo trentennale passando la loro vita a pagare le rate alla banca per arrivare ad essere proprietari di un appartamento in un condominio?
Come giustifichiamo loro il fatto che i proprietari di un pezzettino di terra si sono fatti una casetta indipendente e la condonano a una 'cantata'??????
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
e chi dice che il condono è una cantata????????
Ti ricordo che l'ultimo condono è stato il più oneroso sia per il pagamento dell'oblazione e oneri concessori (altissimi pari a costi fiscali di costruzione ,Bucalossi, nonche pena della nullità della domanda di concessione se questi oneri non venissero interamente pagati alla presentazione della domanda di sanatoria stessa, tant'è vero che tanti poveracci non hanno potuto usufruire de condono perchè non avevano i fondi sufficenti, I RICCHI FURBACCHIONI HANNO CONDONATO.
Chi è arrivato a prendere un mutuo facendo anche lui dei sacrifici ... è giusto quello che dici ma sono delle realtà diverse e non paragonabili, Se sono riusciti a dare un cospicuo acconto e poi permettersi, se pur con sacrificio, di pagare una rata di mutuo , è una tipologia di persone diversa e realtà diverse.
Credo che la nostra diversità o difficolta di essere concordi nei ragionamenti risieda nella diversità delle realtà dei luoghi in cui viviamo, io conosco Roma e la situazione inerente ad essa tu stai a Parma ed io non conosco la vostra realtà, sia di abusi , sia di illeciti . sia di SPECULATORI, .....
Massimo rispetto a chi con sacrificio paga una mutuo (io sono tra quelli) Massimo rispetto per chi sta in affitto e non può permettersi un mutuo al 100% (perche privo di liquidità e non puo dare anticipi).
Tolleriamo un condono oneroso se l'abuso sia stato fatto non a scopo speculativo (magari mettendo oneri salati , così i trasgressori pagheranno anche loro il mutuo per pagare le sanzioni , ma diamo loro la possibilità di dormire sotto il proprio tetto).
Eh Eh Umberto ci siamo entrambi impelagati in questo discorso interessante ,però ti faccio domanda di condono e vado a dormire,domani quasi oggi, mi aspetta una giornataccia di lavoro (qui si fatica ma qualcosa si sta muovendo) ma ti devi impegnare al massimo, vado ma con la speranza di poter continuare con te questo interessante scambio di diverse opinioni. Lo trovo per me utile grazie e ciao
Condoniamo tuttooooooooooooooo ah ah scherzo :stretta_di_mano:
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Io sono abbastanza d'accordo con Ingelman, anche perchè è verissimo che le nostre realtà al Nord sono completamente diverse da quelle da Roma in giù....

E' spiacevole ma è oggettivo...

Credo, infatti, che di tutte quelle case abusive scoperte ultimamente, poche siano quassù e tante laggiù....

Quello che vorrei veramente - ma tanto con la nostra classe politica è e sarà impossibile - è che le case abusive vengano fermate quando sono in costruzione, e non buttate giù dopo, e non mi vengano a dire che nel territorio non sanno chi sta facendo qualcosa di non regolare...:rabbia::rabbia:

Se cominciassero a fermare le costruzioni dei villoni, magari in riva al mare, o gli alberghi sulle scogliere, ecc.ecc. vedrai che dopo poco tempo, non esisterebbe più il fenomeno...

Quello che non accetto sono situazioni come di Ardea (vedi i servizi di Striscia la notizia) dove dovrebbero buttare giù - e a spese dei proprietari, le case da loro acquistate regolarmente: credo che andrei anch'io sulle barricate !!!

E' chiaro che il governo sta cercando degli escamotages per incassare e forse è meglio così, se no temo che pagheremo tutti più salata la manovra che verrà...:disappunto:

In più, visto che il piano casa sta fallendo miseramente per tutti i paletti messi dalle regioni, dai comuni e dalle ....frazioni dei comuni, dovranno pur incassare da qualche parte sugli immobili che sono l'unica certezza di questo paese !

Silvana
 

maryjo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Quello che vorrei veramente - ma tanto con la nostra classe politica è e sarà impossibile - è che le case abusive vengano fermate quando sono in costruzione, e non buttate giù dopo, e non mi vengano a dire che nel territorio non sanno chi sta facendo qualcosa di non regolare...:rabbia::rabbia:

Se cominciassero a fermare le costruzioni dei villoni, magari in riva al mare, o gli alberghi sulle scogliere, ecc.ecc. vedrai che dopo poco tempo, non esisterebbe più il fenomeno...

Quello che non accetto sono situazioni come di Ardea (vedi i servizi di Striscia la notizia) dove dovrebbero buttare giù - e a spese dei proprietari, le case da loro acquistate regolarmente: credo che andrei anch'io sulle barricate !!!

E' chiaro che il governo sta cercando degli escamotages per incassare

concordo pienamente, è proprio il mio pensiero, il mio intervento era rivolto principalmente proprio agli speculatori d'alto bordo, non ai piccoli abusivisti, i poveri cristi, ma con chi ha l'arroganza di .... fare......, tanto poi con poco me la cavo
la demolizione con conseguente aggravio di sanzioni, spese e tasse, dovrebbe partire dalle varie "Villa Certosa" sparse su tutto il territorio, costruite in luoghi off..... ce ne sono a milioni in tutta Italia, spesso ci troviamo davanti ad interi villagi abusivi, interi paesi costruiti sul demanio e in luoghi impensabili.....

io sono per il recupero del territorio, non per la sua distruzione.... le costruzioni abusive vanno ad impoverire l'ambiente, non a valorizzarlo, vengono sottratti ettari di terreno alla natura mentre i centri storici di mille paesi vengono abbandonati..

la politica che metterei in atto io, riguarderebbe lo stop alle nuove costruzioni e il via libera alle ristrutturazioni, il recupero dei centri urbani per renderli più a misura d'uomo, stop alla cementificazione selvaggia ed indiscriminata dove al 99% mancano i servizi essenziali e costringono la gente a fare ore ed ore di fila nel traffico, su mezzi pubblici o privati è lo stesso.... trascorriamo la maggior parte del nostro tempo ad andare di qua e di là perchè i servizi sono distanti, ma si sa...... si abita in zone nuove.... bisogna adattarsi... un pò di sacrifici si devono pur fare.....

le piccole trasgressioni tutti le possono fare, ma parliamo di piccole cose.....è sulle grandi speculazioni e sull'arroganza che ho parecchio da ridire!!!!!
 

Manovale

Membro Attivo
Privato Cittadino
D' accordo che non sono ancora stato capace di definire i confini tra l' accettabile adattamento e l' abuso insanabile,
Da quello che leggo sui vari post si parla molto di abusi " formali" ,manca l' aggiornamento, manca la risposta alla domanda, manca l' abitabilità, rapporto aeroilluminante non rispettato, mancano 5 cm in altezza o 1 mq di superficie.
Per questi " abusi " c'è un patrimonio edilizio sterminato che, per tutti i motivi che conosciamo, non riusciamo a trattare.
Così abbiamo condonato il fabbricato posto sul corridoio aereo d' ingresso all' aeroporto di Fiumicino che nel 1988 provocò la caduta di un aereo ugandese ma non possiamo abbattere le tramezze che confinano un cucinino perchè poi non sono più rispettati i rapporti aeroilluminanti, nel cucinino, magari cieco, si fa l' aerosol con olio fritto e residui di combustione.
Un soffuso condono è già in atto, le scia in sanatoria sono previste, lo spostamento di una porta interna in certe regioni costa 2000 euri, in altre niente.
Ben venga allora un condono, sanatoria, come vorremo per superare tutti quei codicilli in cui ci siamo infruscati per rendere invendibile la quasi totalità del patrimonio edilizio esistente.
Certo un condono avrà più senso se rivolto a sanare realtà come " Punta Perotti" o le 200 villette trasportate nella valle dei templi dallo stesso vettore che trasportò a Loreto la casetta di Nazaret.
Concludo: sono d' accordo per una sanatoria che restituisca la commerciabilità all' esistente, non sono d' accordo su un condono generalizzato che legalizzi tutte le schifezze realizzate o da realizzare.
E chiedo aiuto per tracciare i confini tra le due categorie.
 

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