Un Portale Immobiliare fatto da agenti immobiliari?

[enzo6]

Nulla di nuovo sotto il cielo.... degli agenti immobiliari!

Bastava poco e cioè dare qualche consiglio ed evitare la derisione.
Ma se la si pensa cosi' è piu' coerente dire "ogniuno per se e Dio per tutti" evitando di far pesare in altre circostanze la mancanza di coesione tra colleghi.

 

[giorgino]

E se parto con zero immobili non è peggio?

Secondo me no. Ma il problema non è nemmeno questo. Il SEO nel tuo caso è l'ultima delle tue preoccupazioni.

Perchè un agenzia dovrebbe caricare i suoi annuci

Perchè il progetto è bello e innovativo? E non è il solito portale da 4 soldi?

Aggiungo per qualcuno che è più facile cercare di distruggere un progetto che cercare di farne uno nuovo!!!

Aggiungo per qualcuno che nessuno distrugge niente. Qui le macerie sono già belle e pronte. Ma - giuro - senza offesa.

Come vedi (all'italiana) tutti si lamentano e poi quando c'è qualcuno che impunta i piedi e decide di uscire dal coro

Scusa ma avere un punto di vista non vuol dire lamentarsi. Poi siamo qui - chi più chi meno - per dare una mano e non per criticare. Se sollevo delle questioni tecnologiche e strategiche non mi sto lamentando semmai sto creando degli spunti di riflessione che - credo - siano intellettualmente onesti.

Ragazzi, se l'idea è giusta ed innovativa, non c'è bisogno di migliaia, figuriamoci milioni di euro, perchè si finanzierà da se'!

Non è vero. Ma a parte questo l'idea non è ne giusta ma soprattutto non è innovativo. E' un modello trito e ritrito che per inciso non funziona nemmeno per gente che ci si è messa 10 anni fa. Non vedo perchè oggi, neonata potrebbe avere qualche chance di riuscita.

Per settimane ho letto centinaia di post in cui i colleghi si lamentano dei prezzi esorbitanti dei portaloni, inneggiando alla guerra santa ed alla necessità di creare un portale a basso costo fatto dagli agenti. A questo punto un colega raccoglie la sfida, dedica tempo e risorse unitamente ad un tecnico informatico, per presentare un progetto "modificabile" chiedendo un consiglio ai "colleghi" che non solo non ne danno ma addirittura lo irridono in varie forme.

Spero che tu non ti riferisca a me. Io i consigli li ho dati e li ho motivati. Ma a me sembra ch eil progetto non sia affatto modificabile ma che sia deciso. E francamente non avendo nessun contenuto oltre ciò che si è già visto, non vedo come francamente si possa esserne conquistati in qualche modo. Cerchiamo di non premiamo solo la voglia ma anche le idee concrete. Qui non ci sono le prospettive.

Sono sconcertato.

Anch'io. Dalla cecità.

Nulla di nuovo sotto il cielo.... degli agenti immobiliari!

Normalmente è così, ma non questa volta.

 

[andrea boschini]

Per settimane ho letto centinaia di post in cui i colleghi si lamentano dei prezzi esorbitanti dei portaloni, inneggiando alla guerra santa ed alla necessità di creare un portale a basso costo fatto dagli agenti. A questo punto un colega raccoglie la sfida, dedica tempo e risorse unitamente ad un tecnico informatico, per presentare un progetto "modificabile" chiedendo un consiglio ai "colleghi" che non solo non ne danno ma addirittura lo irridono in varie forme.
Sono sconcertato.

Non ti seguo...stai parlando sicuramente con poca conoscenza dell'oggetto.
Non si sta scoraggiando una iniziativa, si sta dicendo che al confronto don chisciotte era goldrake .
Un singolo buon sito, con una SEO banale e una semplice sincronizzazione con un gestionale non ti costa meno di 2000 euro...il resto lo immagini da solo.

Per settimane ho letto centinaia di post in cui i colleghi si lamentano dei prezzi esorbitanti dei portaloni, inneggiando alla guerra santa ed alla necessità di creare un portale a basso costo fatto dagli agenti.

...altro fraintendimento, si e' sempre parlato di costi annui di adesione elevati e non di costo basso del portale ( cosa che chi mastica solo minimanente la materia sa che non e' possibile ne' realizzabile ). Portali dedicati in teoria gia' esistono da poter utilizzare. e' la migrazione di massa che manca ...prendete la briga di cercarvi in rete delle info, esistono blog illuminanti sull'argomento.

 

[Marco_Tracase]

E se parto con zero immobili non è peggio?

Ma per favore, se si deve fare il centomilionesimo e inutile portale immobiliare almeno che li si studi per 10 minuti: gli annunci non si chiedono a Immobiliare.it o Casa.it (che ti mandano a stendere i panni) ma ai software gestionali che non vedono l'ora di avere un altro portale immobiliare per giustificare il loro servizio di multiportale (altrettanto inutile, tanto quello che contano sono i due in questione).

 

[Marco_Tracase]

Un errore che stai facendo a parte il lato tecnico è quello di pubblicare gli annunci di un'altro sito, google premia i siti con contenuti non duplicati quindi non riuscirai mai a posizionarti bene nei risultati se fai questa scelta

Scusa Luciano se ti correggo ma non è proprio così: il concetto di "originalità" per gli annunci è molto più lasco rispetto ad esempio alle notizie e Google tende a non considerare originale alcun annuncio, visto che per definizione sono ripetuti in diversi siti. A prova di quello che dico è il successo degli aggregatori come www.trovit.it, www.biglist.it, www.mitula.it, che fanno tonnellate di traffico semplicemente appunto aggregando gli annunci di altri siti.

Quello che fa si che un annuncio sia posizionato prima di altri non è tanto il fatto che sia originale (nel 99% dei casi non lo è) ma la forza del sito che lo ospita, quindi a parità di informazioni, un annuncio su un grande portale vincerà rispetto allo stesso annuncio su un portale nuovo e non considerato importante da Google.

Per questo lanciare un portale immobiliare nel 2012 (quasi 2013) è una pazzia, anche avendo parecchi soldi. Se invece uno ha 7.500 Euro è meglio che li spenda sui portali stessi, è il miglior uso che possa fare del denaro.

 

[enzo6]

Spero che tu non ti riferisca a me. Io i consigli li ho dati e li ho motivati. Ma a me sembra ch eil progetto non sia affatto modificabile ma che sia deciso. E francamente non avendo nessun contenuto oltre ciò che si è già visto, non vedo come francamente si possa esserne conquistati in qualche modo. Cerchiamo di non premiamo solo la voglia ma anche le idee concrete. Qui non ci sono le prospettive.

Questo l'hai scritto tu nel post 97:
"Peraltro un Joomla non di certo la soluzione tecnologica adeguata. Anzi direi che è un progetto comico... (perdonami la franchezza)"

Non ti seguo...stai parlando sicuramente con poca conoscenza dell'oggetto.
Non si sta scoraggiando una iniziativa, si sta dicendo che al confronto don chisciotte era goldrake .
Un singolo buon sito, con una SEO banale e una semplice sincronizzazione con un gestionale non ti costa meno di 2000 euro...il resto lo immagini da solo.

...altro fraintendimento, si e' sempre parlato di costi annui di adesione elevati e non di costo basso del portale ( cosa che chi mastica solo minimanente la materia sa che non e' possibile ne' realizzabile ). Portali dedicati in teoria gia' esistono da poter utilizzare. e' la migrazione di massa che manca ...prendete la briga di cercarvi in rete delle info, esistono blog illuminanti sull'argomento.

Il mio riferimento non è verso chi non è d'accordo ma verso chi irride il collega che ha cercato di fare una proposta dedicandovi tempo e denaro.
E' una questione di rispetto per l'impegno altrui.
In pratica non mi riferivo specificatamente a Te.
Tuttavia non capisco perchè in alcuni casi proponi la creazione di siti indipendenti e poi non cavalchi questa proposta, seppur coi debiti correttivi e suggerimenti.

 

[giorgino]

Questo l'hai scritto tu nel post 97:
"Peraltro un Joomla non di certo la soluzione tecnologica adeguata. Anzi direi che è un progetto comico... (perdonami la franchezza)"

E lo ribadisco: Joomla non è una piattaforma adatta al genere di uso che se ne vuole fare in questo caso. Se da un lato è vero che Joomla essendo gratuito (altro fattore critico) viene violentato in tutte le salse da sviluppatori junior che non hanno le capacità per costruire ambienti proprietari verticali, resta pur sempre un CMS, ovvero una piattaforma per gestire contenuti.

Un portale immobiliare, anche niente affatto moderno o rivoluzionario come quello in discussione, è molto più di una collezione di inserzioni, ovvero di contenuti.

Per questo induce il sorriso pensare di realizzare un portale immobiliare con Joomla, per quanto in passato almeno una trentina di portali sono stati sviluppati su questa piattaforma. E gli esiti si sono visti.

Se il modo colorito di descrivere lo shock su una soluzione del genere ti è sembrata offensiva, chiedo scusa a te e all'autore del topic, cosa che comunque ho già fatto in privato giorni fa via conversazione personale.

 

[andrea boschini]

Il mio riferimento non è verso chi non è d'accordo ma verso chi irride il collega che ha cercato di fare una proposta dedicandovi tempo e denaro.
E' una questione di rispetto per l'impegno altrui.
In pratica non mi riferivo specificatamente a Te.
Tuttavia non capisco perchè in alcuni casi proponi la creazione di siti indipendenti e poi non cavalchi questa proposta, seppur coi debiti correttivi e suggerimenti.

NON HO MAI PROPOSTO NESSUNA NUOVA CREAZIONE....i siti esistono, e sono dedicati agli AI, basta usarli e fare scelte precise.All'amico si e' fatto semplicemente constatare ( derivato da esperienza mica da situazione astratte ) che pensare di costruire un portale su joomla a quei costi e far concorrenza ai primi 10 e' pura follia.

 

[mitsus]

E lo ribadisco: Joomla non è una piattaforma adatta al genere di uso che se ne vuole fare in questo caso. Se da un lato è vero che Joomla essendo gratuito (altro fattore critico) viene violentato in tutte le salse da sviluppatori junior ....

E quì ti smentisco categoricamente! I progetti Open Source caro mio, sono tra i più sicuri e performanti che esistano!

Linux, per il fatto di essere gratuito, ampliabile, pure Open Source ha preso il posto di Unix (sistema a pagamento)....Windows nemmeno lo cito!
Vogliamo continuare? Php...motore su cui si basa la "dinamicità" del web...è open source, cioè gratuito!...mi fermo quì poichè non basterebbe un giorno!
Inoltre esistono strumenti di lavoro condiviso per gestione dei sorgenti, dei bugs, delle releases, ecc che evitano quel fattore che tu chiami "violenza in tutte le salse..."!

 

[luciano pirola]

Scusa Luciano se ti correggo ma non è proprio così: il concetto di "originalità" per gli annunci è molto più lasco rispetto ad esempio alle notizie e Google tende a non considerare originale alcun annuncio, visto che per definizione sono ripetuti in diversi siti. A prova di quello che dico è il successo degli aggregatori come www.trovit.it, www.biglist.it, www.mitula.it, che fanno tonnellate di traffico semplicemente appunto aggregando gli annunci di altri siti.

Quello che fa si che un annuncio sia posizionato prima di altri non è tanto il fatto che sia originale (nel 99% dei casi non lo è) ma la forza del sito che lo ospita, quindi a parità di informazioni, un annuncio su un grande portale vincerà rispetto allo stesso annuncio su un portale nuovo e non considerato importante da Google.

Per questo lanciare un portale immobiliare nel 2012 (quasi 2013) è una pazzia, anche avendo parecchi soldi. Se invece uno ha 7.500 Euro è meglio che li spenda sui portali stessi, è il miglior uso che possa fare del denaro.[/quo

Sono d'accordo ma solo in parte, gli aggregatori è vero che generano molto traffico, (Io gli faccio praticamente tutti) però non con le parole chiave + ricercate come casa, case, case in vendita, vendita case, appartamenti etc., ma con ricerche più dettagliate tipo cerco appartamento con terrazzo a Roma, appartamenti in affitto arredato con box etc. su queste parole chiave c'è meno concorrenza da parte dei portaloni quindi è più facile posizionarsi. (naturalmente bisogna lavorarci con il SEO, non è automatico)
Dobbiamo ricordarci che dalle ricerche di google i portaloni mi sembra raccolgano poco meno del 20% di traffico (fonte portali immobiliari.net) il restante 80% è frazionato fra le migliaia di siti immobiliari presenti in rete, la differenza la fà quindi la pubblicità massiccia che fanno da tutte le parti.
Riassumendo o avete veramente tanti soldi da investire e avete scelto di diventare editori, quindi smettere di fare gli agenti immobiliari, oppure risparmiate tempo e denaro e investitelo nella Vostra attività.

P.S.: considerate che oltre a realizzare il portale bisogna poi gestirlo, implementarlo e dare assistenza ai clienti per risolvere i problemi che si verificano giornalmente.