Se i proprietari sono meno di quattro, non c'e' obbligo per formare un condominio, ne di nominare l'amministratore.
Per cui puo' fare tutto il proprietario.
Comunque fa fede il contratto di locazione al fine di stabilire i modi ed i costi delle spese comuni.
Come da te espresso, nel contratto e' genericamente detto, che oltre il canone dovranno essere pagate le spese per gli oneri accessori.
Qui scatta pero' quanto specificato dalle norme sugli affitti.
Chi ti richiede tali spese deve dimostrartele.
Non solo deve anche comunicarti la relativa ripartizione.
Per tanto in mancanza di tale rendiconto puoi benissimo non pagarle , sino a che non te le dimostri appunto con un rendiconto almeno annuale.
Per quanto concerne l'acqua , anche qui vale lo stesso discorso deve dimostrare il proprietario o chi per lui, le spese relative e la relativa ripartizione, che comunque potrebbe anche essere fatta ad unita' immobiliare anziche' a consumo diretto anche se esistono i contatori, ma debbono sempre essere dimostrate come sopra detto.
Ricapitolando, tutto ok , ma il proprietario per aver diritto al pagamento degli oneri accesori deve dimostrarli, con un rendiconto e con il relativo riparto, altrimenti non puo' pretenderli.
Se facesse causa per questo dovra' per forza nella citazione portare le spese sostenute ed il riparto delle stesse, altrimenti il Giudice non iscrive la causa.
A tua disposizione come tutti i colleghi di IMMOBILIO
Cordialmente
Noel