Dovendo fare una piccola parentesi di politica-economica, ritengo che la condizione attuale dell' Italia sia da imputare anche alla responsabilità di tutti i cittadini italiani in quanto per diversi decenni hanno accettato di buon grado il vivere in condizioni non consone al proprio tenore di vita, ad inciuci vari per ottenere posti di lavoro e lavoro, votare a chi potesse mantenere promesse, pagare per evitare controlli fiscali(anche con formaggi e vino..), insomma del vivi e lascia vivere a 360° !! Quando scoppia la bomba dei conti pubblici esorbitanti, degli sprechi e della necessità di rigore per cercare di sistemare il danno causato da tutti a vario titolo, ecco che la colpa è solo dei politici ladroni ! Troppo comodo !!!
Ritornando all' argomento, io farei un distinguo tra necessità di andare all' estero per trovare occupazione di lavoro(producendo ricchezza per il paese che ospita)e andare all' estero per promuovere il proprio talento e risorse del paese di provenienza, producendo ricchezza interna; penso ci sia una netta differenza !!