Alfa Numero

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Ciao a tutti, il mio quesito è questo:
mio padre ha avuto il possesso pacifico e non interrotto di un immobile (terreno più casolare) per più di 20 anni. Ha realizzato tutti quei lavori necessari per usucapire l'immobile poichè era in accordo con l'antico proprietario.
Il proprietario però è morto e dopo i 20 anni i figli hanno effettuato la trascrizione della successione nei registri immobiliari.
Ora i figli vogliono vendere l'immobile ad un terzo acquirente.
E' possibile difendere ancora l'usucapione? E come?

Grazie
 

angy2015

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interessa anche a me, per motivi opposti, mi aveva detto un avvocato che una volta raggiunti i limiti temporali per la maturazione dell'usucapione questa era legittimamente acquisibile, occorre agire in giudizio e presentare testimonianze che confermino l'uso gratuito senza opposizioni da parte del proprietario. Vediamo se qualcuno riporta casi concretamente passati in giudicato.
 

Avv Luigi Polidoro

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Buongiorno @Alfa Numero,
come hai giustamente rilevato, l'usucapione non è stata accertata giudizialmente e dovrete provvedervi affinché venga riconosciuto il diritto di proprietà di tuo papà.
Naturalmente dovrete agire rapidamente e rivolgervi ad un legale affinché valuti in primo luogo la sussistenza dei requisiti.
 

Alfa Numero

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Privato Cittadino
Buongiorno, sarebbe possibile effettuare una mediazione (transazione/arbitrato o conciliazione) chiedendo ai figli che vogliono vendere al terzo di dividere in due parti il ricavato del prezzo di vendita al fine di evitare il giudizio?
Chiedendo il tutto con una raccomandata firmata da un legale?
Grazie
 

Avv Luigi Polidoro

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Naturalmente potete invitare i figli alla mediazione, l'avvocato proporrà istanza ad un organismo di mediazione e verrà fissato un incontro nel quale potrete discutere liberamente ed individuare qualsivoglia soluzione.
La richiesta di mediazione non obbliga però i figli ad interrompere le attività di vendita.
 

Avv Luigi Polidoro

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In realtà neanche l'azione giudiziale di accertamento della usucapione blocca la vendita, dacché la sua pendenza non fa sorgere alcun divieto di alienazione per i figli.
Certo è che con la pendenza di una mediazione prima e di un processo poi, i figli potrebbero essere indotti a trattare.
Tuttavia le tue domande mi fanno sorgere qualche perplessità circa la natura del possesso esercitato da tuo papà: chi possiede l'immobile, per di più avendolo usucapito, esercita generalmente un potere esclusivo: quindi fa uso del bene ed impedisce al formale proprietario di fare altrettanto.
Nel vostro caso non è così?
 

Alfa Numero

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Privato Cittadino
Si, lui è nel possesso dell'immobile (effettua da 20 anni lavori su quel terreno, estirpazione erbacce, coltivazione, bonifica, etc..) però i figli dell'antico proprietario (che vivono tra l'altro in un altro stato) sono ora tornati ed hanno fatto realizzare dei lavori di estirpazione delle erbacce presenti. Mio padre ora intende recintare l'immobile per impedire ulteriori lavori e contestarne il diritto a realizzarli.
 

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