Le utenze, o sono state chiuse (cessazione di fornitura) o sono ancora attive; quindi non capisco cosa significhi che siano state "chiuse in maniera irregolare".
Se sono state chiuse, ad esempio per morosità dalle aziende fornitrici, non hai nulla da temere perchè tali aziende non possono chiedere a te il pagamento di una fornitura dalla quale eri estranea e antecedente al tuo utilizzi dell'immobile.
Tuttavia per riattivarti le forniture potrebbero chiederti la copia del contratto di locazione regolarmente registrato, e i dati catastali dell'immobile (anzi, direi che te li chiederanno certamente).
E questo è un ulteriore motivo per il quale hai la necessità di fare le cose in regola.
Probabilmente, se quell'alloggio e' gia' stato affittato, possiede i dati catastali.
Diversamente non avrebbe potuto esserlo.
Altra cosa probabile, e' che l'alloggio, faccia parte di un complesso di piu unita', divise fisicamente, ma non catastalmente e che fino ad oggi, la registrazione dei contratti sia stata fatta, attraverso quelle identificazioni.
D'altro canto all'agenzia delle entrate, poco importa delle identificazioni catastali, essendo piu' interessati a "chi", incassa "cosa".
Vi saranno milioni di contratti registrati con identificazioni errate e cio' non invalida il contratto.
Purche' quell'identificazione rimandi al proprietario locatore.
Pure per le utenze, non tutte le aziende fornitrici chiedono la copia del contratto, mandando al cliente, un modulo di autocertificazione inerente al titolo di possesso, che il richiedente sottoscrive in piena responsabilita'.
Posto che sia sempre sacrosanto, prevedere ogni genere di regolarita', tutte queste questioni riportate, poco incidono sulla vita e o sulle responsabilita' del conduttore.
Essendo tutti adempimenti a cura del proprietario.