Se i figli son 2 si fa diviso 2 di tutta l'eredità. A meno che i fratelli decidano in modo differente di comune accordo.
Il testamento serve per lasciare 1/3 di eredità a una persona esterna oppure per avvantaggiare un erede rispetto ad un altro.
Tale quota prende il nome di quota disponibile.
Quindi con il testamento se i figli sono 2 e la quota disponibile va ad uno dei 2... no sarà 1/2 a figlio, ma 2/3 ad uno ed 1/3 all'altro.
Detto questo i genitori non muoiono assieme (si spera) quindi cmq andrà in eredità prima una parte e poi l'altra...
Tutto il resto non serve a niente, nn si può decidere del futuro, quelle sono intenzioni. Se è vostra intenzione anticipare, procedete con delle compravendite degli immobili. Se non avete il denaro ma i vostri genitori si, procedete con una donazione in denaro. Se non avete nemmeno questo, procedete con una vendita al "ribasso" che vantaggi tutti gli eredi in egual misura, considerando però che le imposte sono sempre dovute sulla base della rendita.
Ma solo un notaio può, sulla base delle vostre disponibilità e intenzioni darvi consigli adeguati nello specifico.
Metà delle cose non le ho capite. Comprare cose che comunque andrebbero a noi mi pare folle. Si tratta di due case che più semplicemente invece di fare metà per una di ognuna una se ne prenderebbe una e una l'altra. Facendocelo dichiarare prima per iscritto i nostri genitori pensavano di semplificarci le cose e invece la cosa risulta non valida, bah! Come è complicata la legge! Grazie comunque.