si può fare: subito o gradatamentoil continuo aggiornamento sia un must
se c'è un problema esiste una soluzioneil problema non è la valorizzazione assoluta, bensì quella relativa
se non esiste una soluzione non c'è il problema
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
si può fare: subito o gradatamentoil continuo aggiornamento sia un must
se c'è un problema esiste una soluzioneil problema non è la valorizzazione assoluta, bensì quella relativa
C'è da dire che lo stato attuale è talmente lontano dalla verità (unità recenti in periferia con rendite relativamente alte ed appartamenti in centro con rendite ridicole) che un aggiustamento (e io penso in caso andrebbe fatto con parità di introito per il fisco) sarebbe comunque un miglioramento drammatico.Dico che se si vuole ottenere una equa imposizione fiscale, il continuo aggiornamento sia un must. Diversamente si fa demagogia: il problema non è la valorizzazione assoluta, bensì quella relativa
Appunto per questo parlavo di valori relativi ..unità recenti in periferia con rendite relativamente alte ed appartamenti in centro con rendite ridicole) che un aggiustamento (e io penso in caso andrebbe fatto con parità di introito per il fisco) sarebbe comunque un miglioramento drammatico.
Qui non sembra facile: c'è di mezzo la attualizzazione dei valori, ma anche lo stato degli stabili.Detto ciò immagino che l'aggiornamento tempo per tempo sarebbe fatto sulla base dei valori di compravendita delle unità considerate nello stesso segmento.
" Da quanto ho capito da una amica USA "Da quanto ho capito da una amica USA, da loro periodicamente devono far certificare il "valore" da un valutatore abilitato ed allegarlo alla dichiarazione dei redditi: se noi non fossimo il paese all'ennesimo posto nella corruzione, sarebbe un metodo oggettivo.
Gratis per sempre!