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Salve a tutti, vorrei fare una domanda per risolvere un problema riguardo al valore da dare a dei terreni resi edificabili da poco. Chiedo anticipatamente scusa per la mia totale ignoranza in questa materia e spero di trovare qualcuno più esperto che possa darmi una mano.
Per non far risultare i bilanci in perdita, il mio comune ha avuto la brillante idea di rendere edificabili tutti i terreni agricoli della mia zona, compresi quelli della mia famiglia, e di dar loro un valore esorbitante così che ora dovremmo pagare circa 20000 euro per un anno di IMU, su terreni che di fatto hanno valore solo come agricoli, essendo lontani dalla zona abitata, scoscesi e quasi tutti inadatti all'edificazione.
Siccome la stessa lettera del comune diceva che si tratta di valori indicativi (dato che un valore effettivo si potrebbe dare solo se ci fosse stata una vendita, e finora nessun terreno è mai stato venduto come edificabile in quella zona) abbiamo pagato l'IMU dando un nostro valore, molto inferiore a quello determinato dal comune, anche se temo ci saranno ricorsi per questo.
Ora, dato che io sono imprenditore agricolo, se i miei familiari trasferissero la proprietà dei terreni su di me (fino ad ora ne avevo l'affitto) non dovrei più pagarli come edificabili, e vorrebbero vendermeli regolarmente, facendomi pagare in base al valore di vendita che abbiamo dato nel pagare l'IMU invece di quello dato dal comune. Sarebbe anche una dimostrazione che il vero valore di mercato dei terreni è quello da noi denunciato e non l'altro.
Cosa potrebbe succedere? Sarebbe considerata come una finta vendita e annullata? Oppure pensate che sarebbe utile? Altrimenti cosa mi consigliate di fare?
Grazie per l'attenzione.
Per non far risultare i bilanci in perdita, il mio comune ha avuto la brillante idea di rendere edificabili tutti i terreni agricoli della mia zona, compresi quelli della mia famiglia, e di dar loro un valore esorbitante così che ora dovremmo pagare circa 20000 euro per un anno di IMU, su terreni che di fatto hanno valore solo come agricoli, essendo lontani dalla zona abitata, scoscesi e quasi tutti inadatti all'edificazione.
Siccome la stessa lettera del comune diceva che si tratta di valori indicativi (dato che un valore effettivo si potrebbe dare solo se ci fosse stata una vendita, e finora nessun terreno è mai stato venduto come edificabile in quella zona) abbiamo pagato l'IMU dando un nostro valore, molto inferiore a quello determinato dal comune, anche se temo ci saranno ricorsi per questo.
Ora, dato che io sono imprenditore agricolo, se i miei familiari trasferissero la proprietà dei terreni su di me (fino ad ora ne avevo l'affitto) non dovrei più pagarli come edificabili, e vorrebbero vendermeli regolarmente, facendomi pagare in base al valore di vendita che abbiamo dato nel pagare l'IMU invece di quello dato dal comune. Sarebbe anche una dimostrazione che il vero valore di mercato dei terreni è quello da noi denunciato e non l'altro.
Cosa potrebbe succedere? Sarebbe considerata come una finta vendita e annullata? Oppure pensate che sarebbe utile? Altrimenti cosa mi consigliate di fare?
Grazie per l'attenzione.