amaltea04

Nuovo Iscritto
buongiorno a tutti.
Avrei un piccolo prolblema da sottoporre. Nel 2010 è venuta a mancare mia mamma, la quale aveva una figlia da un precedente matrimonio. Io sono figlio del secondo marito anchesso deceduto il quale era anche colui che ha comprato i beni poi oggetto di eredità. Mia mamma non ha fatto testamento e ora la mia sorellastra (che si è rivolta ad un legale) vuole la sua parte in soldi. la domanda è: come si fà a sapere quanto le spetta? di solito a chi ci si rivolge per avere un valore giusto? può essere giusta una valutazione di mercato tenendo conto del periodo di crisi o si fa una valutazione in base al valore catastale e si aumenta di una qualche percentuale? Ci tengo a sottolineare che la mia sorellastra quando serviava aiuto per mia mamma non è MAI stata presente. Grazie a tutti per l'aiuto.
 

Timoteo

Membro Ordinario
la tua sorellastra è erede legittimo e purtroppo devi dare la giusta quota di valore dell'immobile ereditato o di altri beni. Ritengo che la cosa migliore è innanzitutto farle un'offerta equilibrata e, se lei non accetta, mettere in vendita a terzi beni mobili e immobili oggetto di eredità invocando l'art. 732 (con raccomandata A/R) che dà diritto di prelazione da esercitarsi entro due mesi dal giorno in cui è pervenuta l'offerta di valore da parte di terzi. Trascorso detto periodo i beni messi in vendita sono acquistabili da terzi oppure anche da te per il corrispettivo della tua quota di valore valore!
 

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