SusannaV

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti.

Vi scrivo per avere un parere riguardo a una variazione catastale che dovrò fare nelle prossime settimane.
Sto acquistando un immobile che attualmente NECESSITA di una variazione catastale PRIMA della perizia dell'esperto per il mutuo. In sostanza il vecchio proprietario ha abbattuto una parete senza modificare il catasto e ora che vuole vendere deve regolarizzare la situazione.
Può ricostruire il muro o regolarizzare il catasto, e ha scelto di regolarizzare.

PERO' abbattendo la parete del salotto verrebbe a mancare una porta. Io so che per legge tra il bagno e le altre stanze della casa devono interporsi due porte. Se la parete restasse abbattuta non ci sarebbe la seconda porta tra il corridoio e il salotto, e il bagno si aprirebbe direttamente sul corridoio-salotto (Si apre in fondo al corridoio, non proprio sul salotto, ma resta il fatto che non ci sono pareti).

Questa cosa è regolare?
L'edificio è stato costruito alla fine degli anni 70/inizio 80, e l'agente immobiliare mi ha detto che per le vecchie costruzioni la norma della doppia porta non vale. E' corretto? Anche se la norma è del '75, ovvero antecedente alla costruzione della casa?

E nel caso in cui in futuro io volessi realizzare un secondo bagno a partire dal cucinotto, che ovviamente si aprirebbe sul corridoio, dovrei realizzare un antibagno per essere in regola con le nuove norme? O si applica la regola della modifica catastale su edificio vecchio?
E, sempre in merito alla realizzazione di un secondo bagno, se volessi lasciarlo al grezzo per alcuni anni (per riprendermi dall'esborso dell'acconto) e completarlo in seguito, posso già registrarlo al catasto come bagno? O è necessario che sia presente tutta l'impiantistica?

Infine, queste modifiche potrebbero abbassare il valore della casa?
Con la parete del salotto al catasto è registrata come 6,5 vani, abbattendo la parete immagino diventi 6... Questo potrebbe abbassare la valutazione del perito della banca?

Grazie a chi avrà la pazienza di rispondermi. Ho provato a contattare il catasto locale (sono in provincia di Verona) ma probabilmente non era l'impiegata corretta e non ha saputo rispondermi.
 

SusannaV

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ci sto provando, ma i tempi dei tecnici sono ovviamente tempi tecnici (ah-ah), e nel frattempo dobbiamo avviare le pratiche per il mutuo perché sono risaputamente molto lente, soprattutto sul finire dell'anno... Mi chiedevo se qualcuno avesse una risposta, anche solo indicativa, in tempi più brevi.
Mi basterebbe quella sulla doppia porta del bagno e il numero dei vani per la perizia bancaria, in effetti.
 

betteg@

Membro Junior
Professionista
Per la perizia l'immobile deve corrispondere a quello depositato in comune ne più ne meno,. Se sono state apportate modifiche e non è stata aggiornata la mappa depositata in comune, il perito boccia la pratica e il mutuo non viene concesso. Se c'è un muro una finestra o le misure non corrispondono il perito boccia la pratica. Il valore rimane lo stesso ma la mappa depositata in comune deve corrispondere a quella reale dell'immobile. Se vuoi fare le cose per bene cercati un geometra del posto e non perdere tempo e soldi. Sul forum le opinioni sono le stesse che troveresti al bar sotto casa
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti.

Vi scrivo per avere un parere riguardo a una variazione catastale che dovrò fare nelle prossime settimane.
Sto acquistando un immobile che attualmente NECESSITA di una variazione catastale PRIMA della perizia dell'esperto per il mutuo. In sostanza il vecchio proprietario ha abbattuto una parete senza modificare il catasto e ora che vuole vendere deve regolarizzare la situazione.
Può ricostruire il muro o regolarizzare il catasto, e ha scelto di regolarizzare.

PERO' abbattendo la parete del salotto verrebbe a mancare una porta. Io so che per legge tra il bagno e le altre stanze della casa devono interporsi due porte. Se la parete restasse abbattuta non ci sarebbe la seconda porta tra il corridoio e il salotto, e il bagno si aprirebbe direttamente sul corridoio-salotto (Si apre in fondo al corridoio, non proprio sul salotto, ma resta il fatto che non ci sono pareti).

Questa cosa è regolare?
L'edificio è stato costruito alla fine degli anni 70/inizio 80, e l'agente immobiliare mi ha detto che per le vecchie costruzioni la norma della doppia porta non vale. E' corretto? Anche se la norma è del '75, ovvero antecedente alla costruzione della casa?

E nel caso in cui in futuro io volessi realizzare un secondo bagno a partire dal cucinotto, che ovviamente si aprirebbe sul corridoio, dovrei realizzare un antibagno per essere in regola con le nuove norme? O si applica la regola della modifica catastale su edificio vecchio?
E, sempre in merito alla realizzazione di un secondo bagno, se volessi lasciarlo al grezzo per alcuni anni (per riprendermi dall'esborso dell'acconto) e completarlo in seguito, posso già registrarlo al catasto come bagno? O è necessario che sia presente tutta l'impiantistica?

Infine, queste modifiche potrebbero abbassare il valore della casa?
Con la parete del salotto al catasto è registrata come 6,5 vani, abbattendo la parete immagino diventi 6... Questo potrebbe abbassare la valutazione del perito della banca?

Grazie a chi avrà la pazienza di rispondermi. Ho provato a contattare il catasto locale (sono in provincia di Verona) ma probabilmente non era l'impiegata corretta e non ha saputo rispondermi.
Valgono le leggi in vigore al momento in cui fai la pratica, quindi non conta l'epoca del palazzo per la questione doppia porta. Devi fare tutta la pratica (o la modifica interna) prima della perizia, falla come ti dice il tecnico a cui ti affiderai, ciao!
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
PERO' abbattendo la parete del salotto verrebbe a mancare una porta. Io so che per legge tra il bagno e le altre stanze della casa devono interporsi due porte. Se la parete restasse abbattuta non ci sarebbe la seconda porta tra il corridoio e il salotto, e il bagno si aprirebbe direttamente sul corridoio-salotto (Si apre in fondo al corridoio, non proprio sul salotto, ma resta il fatto che non ci sono pareti).

Questa cosa è regolare?
Non è regolare.
Il problema non è solo rendere conforme alla situazione effettiva la planimetria catastale: la situazione deve essere regolare anche dal punto di vista urbanistico, e , da come hai scritto, così non lo può essere.
Dubito che il perito dia l’ok così come è ora la casa.
Devi consultare un tecnico , ma temo che sarà meglio rifare il muro, se a te va bene .
Altrimenti non credo riuscirai a comprare.
 

il Custode

Custode del Forum
Membro dello Staff
Sul forum le opinioni sono le stesse che troveresti al bar sotto casa
Il concetto è vero, il messaggio no.
Abbiamo persone qui che anche se non pretendono una parcella dispensano consigli e interpretazioni che valgono migliaia di euro. Ma è pur vero che non si pretende di esaurire un incarico.
Quindi nonostante il brutto modo, condivido in parte il messaggio di prudenza.
Certo, fossi in te mi scuserei non con il forum, ma con le tante persone che si danno da fare gratis.
 

betteg@

Membro Junior
Professionista
I forum nascono per dare consigli su domande generiche con risposte approssimative. Una discussione come questa non può avere risposte neanche approssimative perché non si può. Non mi sembra che esista un forum per fare le diagnosi o per consulti legali. Questo, come tutti i forum, da risposte approssimative meno sicure di un forum di cucina dove si chiede come si fa la pasta al pesto.
 

betteg@

Membro Junior
Professionista
I professionisti sono tali e riconosciuti nella realtà, qui si fanno per lo più chiacchiere. Sfido chiunque a fare la stima di un immobile su un forum.
 

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