Salve a tutti e complimenti per il forum, sono nuova e purtroppo non ho trovato una risposta al mio problema nei forum esistenti, spero possiate aiutarmi.
Sto vendendo un appartamento in "diritto di superficie", acquistato più di 5 anni fa da una cooperativa. Ho fatto richiesta di riscatto del terreno al comune e avviato la pratica (il comune è d'accordo a vendere il terreno), i tempi per l'acquisto della mia quota di terreno mi è stato detto che sono di circa 4 mesi. Con questa procedura posso vendere l'appartamento al prezzo di mercato. Questi sono i fatti accertati.
Stupidamente però, ho accettato una proposta d'acquisto in cui il compratore deve rogitare entro fine settembre, pena la scadenza della delibera di rogito. Il compratore ha accettato di acquistare al prezzo di mercato e sulla proposta d'acquisto è chiaramente indicato che la casa è in diritto di superficie.
Io pensavo che bastasse avviare la procedura con il comune per poter vendere al prezzo di mercato, invece mi è stato detto che devo aspettare la conclusione della stessa.
l'agente immobiliare che tratta la vendita della casa mi ha detto che ci penserà lui a sveltire le pratiche in comune per farmi acquistare il terreno entro il rogito così da risolvere il problema.
Ma se non ci dovesse riuscire?
La mia domanda è questa: se non riesco ad acquistare il terreno entro il rogito a cosa vado incontro? Può il compratore obbligarmi a vendere al prezzo imposto dal comune? E io posso rifiutarmi senza dovergli dare il doppio della caparra?
Aiuto sono preoccupata
Ringrazio anticipatamente quanti vorranno aiutarmi
Sto vendendo un appartamento in "diritto di superficie", acquistato più di 5 anni fa da una cooperativa. Ho fatto richiesta di riscatto del terreno al comune e avviato la pratica (il comune è d'accordo a vendere il terreno), i tempi per l'acquisto della mia quota di terreno mi è stato detto che sono di circa 4 mesi. Con questa procedura posso vendere l'appartamento al prezzo di mercato. Questi sono i fatti accertati.
Stupidamente però, ho accettato una proposta d'acquisto in cui il compratore deve rogitare entro fine settembre, pena la scadenza della delibera di rogito. Il compratore ha accettato di acquistare al prezzo di mercato e sulla proposta d'acquisto è chiaramente indicato che la casa è in diritto di superficie.
Io pensavo che bastasse avviare la procedura con il comune per poter vendere al prezzo di mercato, invece mi è stato detto che devo aspettare la conclusione della stessa.
l'agente immobiliare che tratta la vendita della casa mi ha detto che ci penserà lui a sveltire le pratiche in comune per farmi acquistare il terreno entro il rogito così da risolvere il problema.
Ma se non ci dovesse riuscire?
La mia domanda è questa: se non riesco ad acquistare il terreno entro il rogito a cosa vado incontro? Può il compratore obbligarmi a vendere al prezzo imposto dal comune? E io posso rifiutarmi senza dovergli dare il doppio della caparra?
Aiuto sono preoccupata
Ringrazio anticipatamente quanti vorranno aiutarmi