RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
è vietato mediare tra parenti.... tu lo fai e poi lo vai in piazza a gridarlo???
Ma non credo sia vietato sai ? Ossignur..vuoi vedere che una volta tanto sono riuscito persino a rispettare le regole ? Ma guarda un po'...
Ricordo che la trucida aveva proprio un bella villetta dove ci andavamo mai. Intestata ad una societa' naturalmente. Procedo al preliminare con il 30% avvertendo ( a voce ) che al rogito la villetta sarebbe stata intestata a me e provvedo ad informare il Notaio.: saluto ed intasco il bottino.
Passan due gg e mi telefonano le due befane sostenendo l illecito mio conflitto di interessi e pretendendo indietro l intoccabile parcella mia...tse' tse'tse'..Mai mollato un centesimo in vita mia.
Al rogito si presenta la Trucida dotata dei poteri necessari e conclude la vendita.
10% al posto del 3...Befane che gridano notaio che ride Truce che gode.
 
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U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Dovere di imparzialità dell’agente immobiliare
Abbiamo anticipato qual è il primo dovere di un agente immobiliare: quello dell’imparzialità, non essendo questi legato a nessuna delle due parti con un contratto o un vincolo di mandato. Il mediatore deve svolgere il proprio incarico rimanendo indipendente e neutrale rispetto ai contraenti. Egli pertanto deve comunicare ai contraenti eventuali situazioni che lo pongono in possibili conflitti di interesse (ad esempio nel caso in cui tratti l’affitto di una casa di proprietà di un parente).

fonte: Quali sono i doveri di un agente immobiliare

Sì ma qui parla di imparzialità in senso morale, non certo in senso economico. E non c'è conflitto di interesse se l'agente non è parente di nessuno, e chiede 8000 Euro all'acquirente e 0 Euro al venditore.
Tant'è vero che spesso acquirente e venditore pagano, sullo stesso immobile di cui è stato stabilito il valore, provvigioni differenti.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
cari colleghi e non, non si puo' fare lo prevede il codice civile....... poi...poi...poi....
Si può fare , si può fare; il codice non lo vieta.

Cerco di chiarire; il codice civile art. 1754 dice che "è mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza."
Quindi non si può essere collaboratori, dipendenti o rappresentanti delle parti.
Di parenti non si parla, quindi nulla vieta di fare mediazione per parenti.

Poi sappiamo che il mediatore deve comunicare ai contraenti tutte le circostanze che potrebbero dissuaderli dal concludere l’affare, purché tali circostanze siano a lui note (o conoscibili con la comune diligenza tramite verifiche non complesse) o ne abbia semplicemente avuto notizia.

Quindi si può concludere che, per svolgere correttamente il proprio lavoro, l'agente deve semplicemente informare l'altra parte che l'immobile in vendita o affitto è di un parente.

Una considerazione:
Se una persona ha un parente che fa l'agente immobiliare, per quale motivo dovrebbe essergli precluso di rivolgersi a quell'agente , di cui evidentemente si fida, per vendere casa ?
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
è vietato mediare tra parenti.... tu lo fai e poi lo vai in piazza a gridarlo???
Ma non è vero che è vietato, è solo una tua conclusione.
Egli pertanto deve comunicare ai contraenti eventuali situazioni che lo pongono in possibili conflitti di interesse (ad esempio nel caso in cui tratti l’affitto di una casa di proprietà di un parente).
Infatti anche qui è riportato che deve comunicarlo ai contraenti, il che non vuol dire che non si possa fare. Inoltre - e questa è una mia considerazione - dipende anche dal grado di parentela.
 

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