Jackie1991

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buongiorno, ho bisogno di una delucidazione.
Io e mio marito abbiamo comprato un appartamento l'anno scorso, con mutuo cointestato. Poco tempo fa i miei suoceri hanno iniziato i lavori di recupero del loro sottotetto e dell'ascensore, creando di fatto un altro piano più piccolo con terrazzo, indipendente. Ci hanno proposto di andare a vivere noi nel loro appartamento attuale, pagando una cifra (al valore più basso, comunque, del mercato salatissimo della nostra città) ricavata dalla vendita del nostro appartamento, facendo i lavori di ristrutturazione durante la costruzione del nuovo piano.
Per noi è un'ottima opportunità perché non avremo più un mutuo sulle spalle come ora. Abbiamo letto che se vendiamo la casa e ricompriamo entro un anno, non dovremo pagare nessuna imposta. La domanda è: se noi vendiamo casa nostra, facciamo l'atto con passaggio di soldi (quindi una vendita) della casa dei nostri suoceri, vale? Non dovremo pagare niente, giusto?
Grazie delle risposte.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
E' "tecnicamente" giusto, ma non del tutto.
Se venderete il vostro immobile e riacquisterete entro 12 mesi dalla vendita, non perderete e/o decadrete dai benefici usufruiti per l'acquisto della prima casa (in questo senso non pagherete imposte).

Dovrete però pagare le imposte di registro (e quelle fisse, ipotecarie catastali) sulla nuova casa che acquisterete, detraendo però le imposte già pagate per il primo acquisto.
Di fatto, se la nuova casa avrà un "valore catastale" più basso e/o uguale a quello della prima casa non pagherete nulla, ma se avesse un "valore catastale" più alto, pagherete solamente sulla differenza.
 

ferruccio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
E' "tecnicamente" giusto, ma non del tutto.
Se venderete il vostro immobile e riacquisterete entro 12 mesi dalla vendita, non perderete e/o decadrete dai benefici usufruiti per l'acquisto della prima casa (in questo senso non pagherete imposte).

Dovrete però pagare le imposte di registro (e quelle fisse, ipotecarie catastali) sulla nuova casa che acquisterete, detraendo però le imposte già pagate per il primo acquisto.
Di fatto, se la nuova casa avrà un "valore catastale" più basso e/o uguale a quello della prima casa non pagherete nulla, ma se avesse un "valore catastale" più alto, pagherete solamente sulla differenza.
Corretto.
@Jackie1991 sarà forse improbabile ma, con l'aiuto di un Notaio, starei attento ad escludere la plusvalenza per la rivendita della tua prima casa, nel caso il prezzo di rivendita sia più alto dell'acquisto e la casa non sia stata destinata a residenza per più della metà del tempo intercorso tra acquisto e rivendita (pongo questo dubbio per il fatto che dici di aver acquistato un anno fá...)
 

Jackie1991

Membro Ordinario
Privato Cittadino
E' "tecnicamente" giusto, ma non del tutto.
Se venderete il vostro immobile e riacquisterete entro 12 mesi dalla vendita, non perderete e/o decadrete dai benefici usufruiti per l'acquisto della prima casa (in questo senso non pagherete imposte).

Dovrete però pagare le imposte di registro (e quelle fisse, ipotecarie catastali) sulla nuova casa che acquisterete, detraendo però le imposte già pagate per il primo acquisto.
Di fatto, se la nuova casa avrà un "valore catastale" più basso e/o uguale a quello della prima casa non pagherete nulla, ma se avesse un "valore catastale" più alto, pagherete solamente sulla differenza.
Penso proprio che il valore catastale della casa dei miei suoceri sia più basso di quello della casa attuale, però ci possiamo informare. Dove possiamo vedere il valore catastale? La casa dovrebbe essere stata acquistata nel 1991/1992.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Penso proprio che il valore catastale della casa dei miei suoceri sia più basso di quello della casa attuale, però ci possiamo informare. Dove possiamo vedere il valore catastale? La casa dovrebbe essere stata acquistata nel 1991/1992.

Il "valore catastale" non c'entra nulla con la data d'acquisto dell'immobile.

Puoi calcolare il "valore catastale" facendo una visura catastale aggiornata, dove troverai la "rendita catastale" che andrà moltiplicata per i coefficienti previsti per trovare il "valore catastale" (fatti aiutare da un tecnico e/o meglio ancora dal notaio a cui ti affiderai, coì potrà toglierti ogni dubbio e/o curiosità, anche in merito ad eventuali plusvalenze)
 

Jackie1991

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Il "valore catastale" non c'entra nulla con la data d'acquisto dell'immobile.

Puoi calcolare il "valore catastale" facendo una visura catastale aggiornata, dove troverai la "rendita catastale" che andrà moltiplicata per i coefficienti previsti per trovare il "valore catastale" (fatti aiutare da un tecnico e/o meglio ancora dal notaio a cui ti affiderai, coì potrà toglierti ogni dubbio e/o curiosità, anche in merito ad eventuali plusvalenze)
No no lo so che non c'entra nulla l'anno, era per intendere se si può vedere con SPID, per esempio, tramite l'agenzia delle entrate.
 

Jackie1991

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Corretto.
@Jackie1991 sarà forse improbabile ma, con l'aiuto di un Notaio, starei attento ad escludere la plusvalenza per la rivendita della tua prima casa, nel caso il prezzo di rivendita sia più alto dell'acquisto e la casa non sia stata destinata a residenza per più della metà del tempo intercorso tra acquisto e rivendita (pongo questo dubbio per il fatto che dici di aver acquistato un anno fá...)
Sì, la casa da rivedere ha un prezzo più alto della casa dei miei suoceri. A settembre saranno 12 mesi da quando abbiamo spostato la residenza, abitazione principale. Sicuramente tra terminare la costruzione, vendere e fare tutte le carte, minimo passeranno almeno altri 6/12 mesi.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Sì, la casa da rivedere ha un prezzo più alto della casa dei miei suoceri. A settembre saranno 12 mesi da quando abbiamo spostato la residenza, abitazione principale. Sicuramente tra terminare la costruzione, vendere e fare tutte le carte, minimo passeranno almeno altri 6/12 mesi.
1) quanto l'avete pagata?
2) quanto mutuo avete preso?
3) a quanto pensate si possa vendere?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Per noi è un'ottima opportunità perché non avremo più un mutuo sulle spalle come ora.
Se avete comprato solo da un anno, e avete fatto un mutuo alto ( in percentuale al prezzo pagato per la casa), è possibile che vi rimanga in tasca poco o niente , vendendo.
Quindi, se con i suoceri avete concordato di pagare una certa cifra, assicurati di poterla avere, e anche i soldi per ristrutturare.
Altrimenti dovrete fare comunque un altro mutuo
 

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