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smoker

Ospite
A questo punto potenzialmente il solo pensare che forse l'inquilino del piano di sopra all'agnte immobiliare voglia vendere può dare diritto a maturare le provvigioni? Ma andiamo...

Prova a fare ricerca in rete scrivendo: segnalazione e provvigione....

Smoker

In realtà dimostro tutta la mia buona fede e, se c'è un mandato anche lo stesso giorno a chi fa male?

A te no, potenzialmente al mediatore puro....

Smoker
 
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PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Comunque non credo sia da fessi agire allo scopo di trovare un agente veramente preparato

Non era riferito a ciò' ma bensì' al tuo intendimento di :

In realtà dimostro tutta la mia buona fede e, se c'è un mandato anche lo stesso giorno a chi fa male?

Con molta probabilità' nella tua azione o supervisione alla vendita ti farai del male.

Ciò' perche,' hai la presunzione di voler sapere, una pagina in più del libro.

Quei mediatori che si presteranno, a contendendersi il tuo mandato ad orologeria, saranno quelli della qualità' peggiore.

Pure tra le fila degli acquirenti, in maniera identica e contraria a quella del venditore, vi sono specie di clienti, che pensano di essere piu scaltri e o di eludere, i mediatori.

Non e' infrequente, che un compratore vada a visionare un alloggio con uno, per poi avvalersi dell'intermediazione di un altro.

In un contesto cosi', da " tutti contro tutti", che ricorda molto le guerre tra poveri, i danni maggiori sono cagionati al venditore.

Che, pensando di agire nel proprio interesse, abbocca a quel mediatore che e' riuscito ad infilarsi nella compravendita, di farsi conferire il tuo straccio di mandato o ancora peggio, di farti sottoscrivere un impegno ancora più vincolante.

D'altro canto, lo spiraglio di una porta aperta, affinché' chiunque potesse introdursi in casa, e' stato avvallato proprio dall'azione del venditore.

Necessita aggiungere, che in una compravendita, i conti si fanno DOPO il rogito e non certo nelle sue fasi preliminari, che prevedono l''incasso della caparra.

Che per molti versi, potrebbe pure causare danni o avere effetti inesiderati da quello auspicato, atteso che obbliga il venditore, ad ottemperare ad una concessione.

Se e quando ciò accade, sara' inutile dire di aver agito in buona fede e o che non si sapeva, che cosa sarebbe potuto accadere.

Perche' sulle pagine del libro c'e' scritto tutto quanto.
 
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secerot

Membro Attivo
Privato Cittadino
contento di avere ottenuto risposte eloquenti..ora più che mai accetterò proposte solo da privati.p.s in merito alla segnalazione..."segnalazione e provvigione..Il diritto del mediatore alla provvigione sorge quando la conclusione dell'affare sia in rapporto causale con l'opera dallo stesso svolta, senza che sia necessario il suo intervento in tutte le fasi delle trattative, fino all'accordo definitivo.""

Dove per accordo definitivo si sottende almeno la proposta di accettazione scritta... tutto il resto è aria.

E' chiaro che spetta all'Agenti Immobiliari poter dimostrare(con le carte) che la vendita si è conclusa per suo effetto. anche qui tutto il resto è aria.

In poche parole, se non c'è un mandato sottoscritto,ma solo informale, il danno l'agente se lo crea da solo poichè non avrebbe nessuno strumento per dimostrare il nesso causale.Per qui un privato lo scavalla tranquillamente( a meno che non abbia visto il bene con lui ovviamente).

Che per molti versi, potrebbe pure causare danni o avere effetti inesiderati da quello auspicato, atteso che obbliga il venditore, ad ottemperare ad una concessione.
Si sottintende un mandato comunque.

Se dovessimo dare ragione alla tesi della mediazione "atipica"non negoziale, vi rendete conto che Tutti coloro che si sono presentati come agenti potrebbero teoricamente rivalersi? A me sembra una assurdità.
 
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PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
contento di avere ottenuto risposte eloquenti..ora più che mai accetterò proposte solo da privati.p.s in merito alla segnalazione..."segnalazione e provvigione..Il diritto del mediatore alla provvigione sorge quando la conclusione dell'affare sia in rapporto causale con l'opera dallo stesso svolta, senza che sia necessario il suo intervento in tutte le fasi delle trattative, fino all'accordo definitivo.""

Assai piu coerente, voler provare ad attivarsi da privato e direttamente, a reperire un soggetto interessato all'acquisto.

Molto meglio, che voler mantenere i piedi in due scarpe diverse, volendo scegliere in corsa, quali calzare all'ultimo momento.

Con il rischio (probabile) di ritrovarti fuori di casa, con una scarpa ad un piede ed una ciabatta, nell'altro.

Per quanto riguarda le tue osservazioni, riferite alle dimostrazioni, dell'eventuale azione dell'intermediario finalizzate alla vendita:

Appari come uno, che prima vuole sgraffignare un pezzo di formaggio, sfidando poi i controllori, a dimostrare la tua azione fraudolenta.
 

secerot

Membro Attivo
Privato Cittadino
La valutazione circa la sussistenza del nesso di causalità, in quanto accertamento di fatto, è rimessa poi all'apprezzamento del giudice di merito ed è insindacabile in Cassazione, se adeguatamente motivata[26].



Ne consegue che non dà diritto a provvigione l'attività di mediazione che, secondo l'apprezzamento del giudice, non svolga alcun ruolo causale, neppure ridotto.
 

secerot

Membro Attivo
Privato Cittadino
Guardate che io rispondevo a chi mi accusa di volere abusare della attività di mediazione, però non si può andare fuori dai confini della legge.. ho riportato stralci dal sito altalex non mi sono inventato nulla. se un mediatore mi vende l'appartamento riconoscerò tutto quello che gli devo . Non riconoscerò nulla a coloro che riterranno di avere subito danno senza avere mai mosso un dito per la mediazione.Poi se mi comporto in modo che non garba alla categoria ci si deve interrogare sull'operato delle stesse!
p.s. il formaggio non mi piace.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
contento di avere ottenuto risposte eloquenti..ora più che mai accetterò proposte solo da privati.p.s in merito alla segnalazione..."segnalazione e provvigione..Il diritto del mediatore alla provvigione sorge quando la conclusione dell'affare sia in rapporto causale con l'opera dallo stesso svolta, senza che sia necessario il suo intervento in tutte le fasi delle trattative, fino all'accordo definitivo.""

Ecco, da bravo, fai da solo ................ ma ricordati che poi diventi cieco.
P.S. E poi non venirci a dire che nessuno te lo aveva detto.
 

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