@caterina_sara94 ti ho scritto qualche ipotesi immaginando quale potesse essere la tua reale situazione, visto che il quesito non è molto chiaro.
Mi turba il fatto che un avvocato, nella situazione che ho immaginato, ti abbia potuto dire che puoi cacciare lo zio di casa, sempre che non smentisci ciò che penso (ovvero che sei solo nuda proprietaria dell'immobile).
Dicci qualcosa in più.
Se un avvocato sostiene una tesi simile ci dovra' essere una motivazione.
Diversamente non sarebbe un avvocato.
Una sorta di sucessione a titolo particolare, come deve esserlo un atto tra vivi, puo' essere disposta contrattualmente in forme piu svariate, una tra tutte, la vendita.
Sia nuda che libera proprieta'.
Per rendere possibile questo contesto, non e' escluso, vi sia in essere un accordo a latere, pure con lo zio.
Se cio' non fosse, all'amica
@caterina_sara94, al quale faccio i miei complimenti per la sua freschezza e la sua determinazione, suggerisco che se vuole vendere, meglio farebbe a trovare un accordo, con tutti gli attori presenti.
Compreso lo zio.
Con il bene oggetto di gravami, come un usufrutto e l'immissione in possesso ad un terzo, sara' difficile reperire acquirenti interessati.
Rendendo possibile ogni azione solo all'esito della morte della nonna.