Gandalf

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Privato Cittadino
Buongiorno,
Io posseggo il 95% di un appartamento e mio padre vivente il 5%.
Vogliamo entrambi vendere l'intero appartamento 100% a mio fratello, sposato senza figli.
Anch'io sono sposato senza figli. Mio padre è vedovo.
Ad una prima analisi per la richiesta di mutuo di muo fratello, la banca ha risposto che ci potrebbero essere problemi ad erogare il mutuo a causa di quel 5% di cui sarei erede anch'io.
Considerata la situazione e l'assenza di figli, è sufficiente fare da parte mia la rinuncia all'eriditá?
O quale altro sistema possiamo utilizzare per vendere completamente e velocemente a mio fratello ?
Grazie
 

CheCasa!

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Agente Immobiliare
Buongiorno,
Io posseggo il 95% di un appartamento e mio padre vivente il 5%.
Vogliamo entrambi vendere l'intero appartamento 100% a mio fratello, sposato senza figli.
Anch'io sono sposato senza figli. Mio padre è vedovo.
Ad una prima analisi per la richiesta di mutuo di muo fratello, la banca ha risposto che ci potrebbero essere problemi ad erogare il mutuo a causa di quel 5% di cui sarei erede anch'io.
Considerata la situazione e l'assenza di figli, è sufficiente fare da parte mia la rinuncia all'eriditá?
O quale altro sistema possiamo utilizzare per vendere completamente e velocemente a mio fratello ?
Grazie

Si tratta di una vendita e non di una donazione. Per quel 5% tuo padre verrà liquidato correttamente quindi, la considerazione della banca mi sembra pretestuosa.

Generalmente è vero che in questi casi gli istituti di credito sono più restii a finanziare l'acquisto perchè hanno paura che dietro la compravendita si nasconda un tentativo di "autofinanziamento" (si fa una transazione fittizia al solo scopo di ottenere liquidità).

I patti di rinuncia all'eredità sono ovviamente nulli quando il "futuro morto" risulta in vita!

Puoi provare a cambiare banca...
 

Gandalf

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie della risposta.
Intendi che mio fratello pagando a me il 95% e a mio padre il 5% al momento del rogito chiude tutta la questione, giusto?

Mio padre vendendo la sua quota elimina il problema di una futura eredità nei miei confronti, corretto?
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
Si tratta di una vendita e non di una donazione. Per quel 5% tuo padre verrà liquidato correttamente quindi, la considerazione della banca mi sembra pretestuosa.

Generalmente è vero che in questi casi gli istituti di credito sono più restii a finanziare l'acquisto perchè hanno paura che dietro la compravendita si nasconda un tentativo di "autofinanziamento" (si fa una transazione fittizia al solo scopo di ottenere liquidità).

I patti di rinuncia all'eredità sono ovviamente nulli quando il "futuro morto" risulta in vita!

Puoi provare a cambiare banca...
Concordo circa la reale ragione....
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Mio padre vendendo la sua quota elimina il problema di una futura eredità nei miei confronti, corretto?
Tuo padre, vendendo a tuo fratello, riceverà del denaro che (se non lo spende prima) entrerà nella tua quota di eredità al posto del 5% della casa, che ovviamente non potrà essere ereditato perché diventa di proprietà di tuo fratello.
L'eredità del 5% di tuo padre non esisterebbe più, ovviamente gli altri suoi averi (beni, titoli, liquidità, ...) saranno divisi tra gli eredi.

Generalmente è vero che in questi casi gli istituti di credito sono più restii a finanziare l'acquisto perchè hanno paura che dietro la compravendita si nasconda un tentativo di "autofinanziamento" (si fa una transazione fittizia al solo scopo di ottenere liquidità).
Probabilmente il diniego della banca è per questo motivo. Dì a tuo fratello di provare a cercare una banca meno sospettosa.
 

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