mm87

Nuovo Iscritto
Professionista
Ok Topcasa, capisco l'ironia. Qui non si sta dicendo che è tutto semplice e che andrà senza dubbio bene o che la banca e il notaio faranno salti di gioia. Però non mi sembra di aver visto delle risposte che mi giustificano il perché non si possa fare materialmente o formalmente. Il discorso è che se ci basiamo solo e sempre sull'evitare di fare qualcosa perchè è più o meno dubbio, non troveremo mai nuove soluzioni. Perciò chiedevo a qualcuno (magari un mediatore creditizio potrebbe aiutarci) il perchè l'ipotesi è da scartare, visto che legalmente è possibile (concorderai almeno su questo). Spero di essere stato più chiaro.
 

topcasa

Membro Storico
Ok Topcasa, capisco l'ironia. Qui non si sta dicendo che è tutto semplice e che andrà senza dubbio bene o che la banca e il notaio faranno salti di gioia. Però non mi sembra di aver visto delle risposte che mi giustificano il perché non si possa fare materialmente o formalmente. Il discorso è che se ci basiamo solo e sempre sull'evitare di fare qualcosa perchè è più o meno dubbio, non troveremo mai nuove soluzioni. Perciò chiedevo a qualcuno (magari un mediatore creditizio potrebbe aiutarci) il perchè l'ipotesi è da scartare, visto che legalmente è possibile (concorderai almeno su questo). Spero di essere stato più chiaro.
Lo sei stato e ti di ribadisco che io concordo, ok aspettiamo.[DOUBLEPOST=1368105085,1368104497][/DOUBLEPOST]Nella teoria hai ragione ma praticamente non avviene.
Ha sostegno del tuo ragionamento ecco
Il venditore ha diritto di ricevere dall’acquirente al momento della sottoscrizione del contratto di vendita l’intero importo del prezzo convenuto. E’ frequente che il venditore abbia già ricevuto un anticipo di detto prezzo, in genere a titolo di caparra: avrà, pertanto, diritto in tal caso alla somma dovuta per differenza, ossia al saldo del prezzo di vendita. E’ facoltà del venditore concedere una dilazione di pagamento all’acquirente, con o senza previsione del pagamento degli interessi.

Sta alla discrezionalità del venditore (in base anche alla fiducia che nutre verso la controparte) chiedere ed ottenere dall’acquirente garanzie per il buon esito del pagamento dilazionato del prezzo.

Queste le alternative: semplice menzione in atto della dilazione di pagamento; emissione di cambiali con o senza garanzia ipotecaria; iscrizione di ipoteca legale; riserva di proprietà sino al pagamento dell’ultima rata di prezzo. Stante la complessità dell’argomento e soprattutto la necessità di una valutazione in relazione al singolo caso concreto, si consiglia di rivolgersi al notaio il quale suggerirà la migliore soluzione per la tutela del vostro diritto.

Un accenno, infine, alle modalità di pagamento: essendo vietata dalla legge la circolazione di denaro contante per importi superiore ad Euro 12.500, l’alternativa si pone in sostanza tra assegni circolari non trasferibili (ossia emessi dalla banca, con garanzia dell’esistenza della copertura), bancari o postali non trasferibili (privi della garanzia suddetta) e bonifico bancario (molto spesso il vero e proprio bonifico è preceduto da un mandato irrevocabile dato alla banca dal compratore di corrispondere quella data somma di denaro al venditore).
Ora quando vai in banca a dire che devi fare un mutuo del 70% del valore e che la differenza la paghi per esempio a cambiali in realtà non ti ca.....no neanche.
 

topcasa

Membro Storico

Rosa1968

Membro Storico
infatti sto dicendo che anche se teoricamente potrebbe essere fatibile praticamento non si riesce a fare
teoricamente fattibile per cosa Top? Questo signore non ha soldini deve chiedere un mutuo per dare la trance al proprietario. Non la vedo percorribile questa caso, sarà fattibile per chi magari non può accedere momentaneamente al mutuo, hanno una discreta possibilità economica e deve necessariamente entrare in casa, il proprietario ha libero l'appartamento e può aspettare un eventuale dilazione di pagamento.
 

topcasa

Membro Storico
teoricamente fattibile per cosa Top? Questo signore non ha soldini deve chiedere un mutuo per dare la trance al proprietario. Non la vedo percorribile questa caso, sarà fattibile per chi magari non può accedere momentaneamente al mutuo, hanno una discreta possibilità economica e deve necessariamente entrare in casa, il proprietario ha libero l'appartamento e può aspettare un eventuale dilazione di pagamento.
tu mi stai dicendo che una casa costa cento io firmo 30 mila euro a rate con il proprietario e per 70mila chiede il mutuo alla banca ed in queste condizioni la banca accetta di erogare il mutuo senza saldo prezzo cash ma magari a cambiali? io dico che teoricamente il proprietario potrebbe accettare la banca non eroga
 

Rosa1968

Membro Storico
tu mi stai dicendo che una casa costa cento io firmo 30 mila euro a rate con il proprietario e per 70mila chiede il mutuo alla banca ed in queste condizioni la banca accetta di erogare il mutuo senza saldo prezzo cash ma magari a cambiali? io dico che teoricamente il proprietario potrebbe accettare la banca non eroga
No tu parlavi di riservato dominio e ti ho detto che non é percorribile per questo caso.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto