Salve a tutti,
Vorrei sottoporvi quanto mi è accaduto pochi giorni fa: ho un appartamento che era in vendita e che avevo dato ad alcune agenzie. Finalmente una di queste trova un potenziale compratore, mi sottopone la proposta d'acquisto con relativo assegno di 5.000€ che terrà sempre l'agenzia , firmo così questa proposta sulla quale c'è scritto che la casa non ha ipoteche. Che è conforme , ecc ecc....premetto che per me è la prima volta che vendo un immobile.
Il compratore chiede tutti i documenti x chiedere il mutuo e partiamo.... Non faccio intervenire il mio geometra perché sembra che non ce ne sia bisogno.
Dopo quasi 3 mesi finalmente il mutuo e ' concesso e si parla di andare direttamente all'atto dal notaio.
La sera prima dell'atto, incredibile ma vero , il compratore chiede un incontro presso l'immobiliare dove vuole avere la certezza della conformità , visto che il suo geometra nella relazione tecnica ha parlato solo di commerciabilità.
Io dico che non so niente al riguardo , che tutti i documenti che mi sono stati richiesti li ho dati a suo tempo...
L'acquirente dice quindi di non voler più fare l'atto , ma eventualmente il compromesso in attesa della certezza della conformità . Il giorno successivo il notaio parecchio scocciato ci dice che non è preparato per fare il compromesso e ci liquida così. Nei giorni successivi, il geometra del compratore fa ulteriori ricerche e dice che non c' è là conformità e a questo punto l'acquirenre arrabbiatissimo dice di voler annullare tutto, che non vuole pagare il notaio e che ha subito dei danni....
Io sono allibita, ho detto al geometra dell'agenzia che io non ho mai detto a lui che l'appartamento era conforme e che comunque gli avevo fornito tutta la documentazione richiesta .....
Ora, come mi devo comportare? Sono dalla parte del torto o no?
Grazie a chi mi vorrà aiutare.
Vorrei sottoporvi quanto mi è accaduto pochi giorni fa: ho un appartamento che era in vendita e che avevo dato ad alcune agenzie. Finalmente una di queste trova un potenziale compratore, mi sottopone la proposta d'acquisto con relativo assegno di 5.000€ che terrà sempre l'agenzia , firmo così questa proposta sulla quale c'è scritto che la casa non ha ipoteche. Che è conforme , ecc ecc....premetto che per me è la prima volta che vendo un immobile.
Il compratore chiede tutti i documenti x chiedere il mutuo e partiamo.... Non faccio intervenire il mio geometra perché sembra che non ce ne sia bisogno.
Dopo quasi 3 mesi finalmente il mutuo e ' concesso e si parla di andare direttamente all'atto dal notaio.
La sera prima dell'atto, incredibile ma vero , il compratore chiede un incontro presso l'immobiliare dove vuole avere la certezza della conformità , visto che il suo geometra nella relazione tecnica ha parlato solo di commerciabilità.
Io dico che non so niente al riguardo , che tutti i documenti che mi sono stati richiesti li ho dati a suo tempo...
L'acquirente dice quindi di non voler più fare l'atto , ma eventualmente il compromesso in attesa della certezza della conformità . Il giorno successivo il notaio parecchio scocciato ci dice che non è preparato per fare il compromesso e ci liquida così. Nei giorni successivi, il geometra del compratore fa ulteriori ricerche e dice che non c' è là conformità e a questo punto l'acquirenre arrabbiatissimo dice di voler annullare tutto, che non vuole pagare il notaio e che ha subito dei danni....
Io sono allibita, ho detto al geometra dell'agenzia che io non ho mai detto a lui che l'appartamento era conforme e che comunque gli avevo fornito tutta la documentazione richiesta .....
Ora, come mi devo comportare? Sono dalla parte del torto o no?
Grazie a chi mi vorrà aiutare.