ciao a tutti. tutto mi è successo per esperienza personale.
Si rivolga ad un avvocato, la cosa più estrema che può succedere è che davanti al Tribunale, il giudice valutando le condizioni di entrambi ossia quelle che illustrerò sotto, venda la casa d'ufficio stabilendole il prezzo che però può essere molto più basso.
1. il giudice vedrà la situazione patrimoniale di ENTRAMBI. lavora non in regola la ex moglie? bene il fatto sarà denunciato... i furbi o furbe hanno le gambe corte
2. la vendita del 50% è l'estremo: rifletti sul fatto che se tu avessi un'attività e per i debiti toccano i beni personali, il 50% dell'immobile sarebbe integrato dal curatore fallimentare nell'attivo. Anche se ci sono minori...i minori dovranno essere mantenuti dalla madre con le sue possibilità.
3. se lei avesse bisogno e quello è l'unico reddito patrimonio, lo deve usare
4. il mutuo è cointestato al 50%? bene lei vada dall'avvocato e dica che il tribunale riveda in base il reddito gli accordi. gli accordi in fase di separazione a volte presi in modo frettoloso appunto per la situazione che si crea, possono essere rivisti o in modo amichevole tra avvocati, o si procede con la fase giudiziale eil giudice esaminerà il reddito entrante e patrimonio esistente di entrambi. se ritiene che non si riesce a sostenere il mutuo, la casa sarà venduta.
Consulti un avvocato; so che costa,anche 300euro per un fax, e la fase giudiziale è dura psicologicamente ed economicamente, ma se la situazione sta degenerando, meglio spendere per ottenere. se tu non riesci a far ragionare la tua ex moglie, la farà ragionare l'avvocato facendole capire che perde tutto.
un consiglio: per fare le cose più in fretta può trovare un accordo di vendita della casa e nell'acquisto di una nuova doni il 50% della tua quota ai tuoi figli. la casa nuova sarà intestata alla moglie e ai figli. tu prendi ciò che resta, svolti pagina e ti ricostruisci una vita nuova. tutela i tuoi figli donandogli la tua quota.consulta però un avvocato per la fattibilità
Si rivolga ad un avvocato, la cosa più estrema che può succedere è che davanti al Tribunale, il giudice valutando le condizioni di entrambi ossia quelle che illustrerò sotto, venda la casa d'ufficio stabilendole il prezzo che però può essere molto più basso.
1. il giudice vedrà la situazione patrimoniale di ENTRAMBI. lavora non in regola la ex moglie? bene il fatto sarà denunciato... i furbi o furbe hanno le gambe corte
2. la vendita del 50% è l'estremo: rifletti sul fatto che se tu avessi un'attività e per i debiti toccano i beni personali, il 50% dell'immobile sarebbe integrato dal curatore fallimentare nell'attivo. Anche se ci sono minori...i minori dovranno essere mantenuti dalla madre con le sue possibilità.
3. se lei avesse bisogno e quello è l'unico reddito patrimonio, lo deve usare
4. il mutuo è cointestato al 50%? bene lei vada dall'avvocato e dica che il tribunale riveda in base il reddito gli accordi. gli accordi in fase di separazione a volte presi in modo frettoloso appunto per la situazione che si crea, possono essere rivisti o in modo amichevole tra avvocati, o si procede con la fase giudiziale eil giudice esaminerà il reddito entrante e patrimonio esistente di entrambi. se ritiene che non si riesce a sostenere il mutuo, la casa sarà venduta.
Consulti un avvocato; so che costa,anche 300euro per un fax, e la fase giudiziale è dura psicologicamente ed economicamente, ma se la situazione sta degenerando, meglio spendere per ottenere. se tu non riesci a far ragionare la tua ex moglie, la farà ragionare l'avvocato facendole capire che perde tutto.
un consiglio: per fare le cose più in fretta può trovare un accordo di vendita della casa e nell'acquisto di una nuova doni il 50% della tua quota ai tuoi figli. la casa nuova sarà intestata alla moglie e ai figli. tu prendi ciò che resta, svolti pagina e ti ricostruisci una vita nuova. tutela i tuoi figli donandogli la tua quota.consulta però un avvocato per la fattibilità