Buongiorno,
a seguito di un'asta fallimentare mi sono aggiudicato un capannone commerciale. Questo capannone ha delle pertinenze di cui un box abusivo e un terreno circostante. Praticamente scopro nel momento dell'atto che il terreno di pertinenza non fa parte della vendita se pur citato nella perizia del ctu.
Andando ad indagare si scopre che l'esecutato quando ha acquistato il capannone, nell'atto si cita il terreno di pertinenza MA non la particella, quindi di fatto non è stata trascritto. Ad oggi al catasto risulta proprietario del terreno il vecchio proprietario. Da notare che sempre nella perizia del CTU si parla di un box abusivo su questo terreno che è sanabile entro 120giorni dall'atto, ma di fatto sul terreno di un proprietario terzo.
Fondamentalmente c'è stata una svista nell'atto fatto tra l'esecutato e il vecchio proprietario che a distanza di anni si è portato questo errore.
Come posso sistemare la vicenda? Posso dopo l'atto fare istanza di usucapione? Cosa comporta? oppure cosa suggerite?
Grazie
a seguito di un'asta fallimentare mi sono aggiudicato un capannone commerciale. Questo capannone ha delle pertinenze di cui un box abusivo e un terreno circostante. Praticamente scopro nel momento dell'atto che il terreno di pertinenza non fa parte della vendita se pur citato nella perizia del ctu.
Andando ad indagare si scopre che l'esecutato quando ha acquistato il capannone, nell'atto si cita il terreno di pertinenza MA non la particella, quindi di fatto non è stata trascritto. Ad oggi al catasto risulta proprietario del terreno il vecchio proprietario. Da notare che sempre nella perizia del CTU si parla di un box abusivo su questo terreno che è sanabile entro 120giorni dall'atto, ma di fatto sul terreno di un proprietario terzo.
Fondamentalmente c'è stata una svista nell'atto fatto tra l'esecutato e il vecchio proprietario che a distanza di anni si è portato questo errore.
Come posso sistemare la vicenda? Posso dopo l'atto fare istanza di usucapione? Cosa comporta? oppure cosa suggerite?
Grazie