fabio80mil

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Si diciamo che con un minore l'assegnazione della casa, in caso di separazione, non segue in ogni caso le intestazioni, ma la maggior parte delle volte viene data alla madre. Ma nel caso non ci fosse stato il minore, secondo voi una parziale tutela non poteva arrivare da una scrittura privata tra i due intestatario, dove si specifica che le intestazioni sono per ragioni fiscali e l'effettivo pagamento sarà come riportato, ossia 2/3 lui e 1/3 lei. Poi ovvio che per far valere le ragioni devi andare in causa, ma poteva essere una parziale tutela per entrambi, minore a parte ripeto.
 

matusalemme

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Privato Cittadino
a PN i coniugi si fan la guerra come da tutte le altre parti, sono i consultori che tentano altre strade
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se il minore rimane uno, sì, si potrebbe intestare l'immobile al minore

(se arriva un bimbo, però...)

andrebbe meglio approfondito, inoltre, se - come ritengo - c'è una sostanziale differenza tra donazione (diretta od indiretta, che sia) e contratto gratuito atipico

in quest'ultima ipotesi, probabilmente non si applicherebbero le complicazioni per la futura vendita dell'immobile da parte del minore

va aggiunto che anche i genitori potrebbero aver interesse (o necessità) in futuro di alienare l'immobile e, nell'ipotesi di intestazione del bene al minore, dovrebbero far i conti col Tribunale e convincerlo della bontà dell'operazione: sai i problemi?
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certo, Fabio, l'ordinamento prevede sia il negozio di accertamento (della reale situazione), sia il riconoscimento del diritto reale, sia ...la confessione stragiudiziale avente ad oggetto un fatto

tutti istituti con diversa valenza, a seconda se vengon effettuati per scrittura privata (da rimanere riservata tra le parti) oppure davanti al notaro (quindi, con conseguenti firme autenticate, registrazione e trascrizione in Conservatoria)
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
comunque, se ho ben capito, tutto sto cinema per risparmiare due palanche di IMU?
Non solo; direi soprattutto per risparmiare su imposte di acquisto.
Comunque mi pare che la discussione abbia virato un po’ sulla “fantascienza” legale.
In caso di separazione, la casa farà parte dei necessari accordi , e si potrà dimostrare allora chi ha messo realmente i soldi per l’acquisto.
Non ha senso , secondo il mio modesto parere, cercare strade assurde per un problema ( solo eventuale) futuro, non così difficile da risolvere.
 

fabio80mil

Membro Attivo
Privato Cittadino
ma no Francesca, era una discussione ipotetica per consigliare una possibile soluzione adesso che le cose vanno d'amore e d'accordo. Poi si sa, come ha giustamente rilevato Matusalemme, che nel caso di litigio documenti o scritture private lasciano il tempo che trovano, così come far valere i propri diritti, a fronte di un'intestazione immobiliare che non lascia dubbi!
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Mi sembra che per come sia impostata l'operazione tu sia già in una discreta posizione di forza, se ci accompagni la (sempre tua) buona fede non dovresti avere problemi in futuro.
 

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