Alla Vostra cortese attenzione.
Vi spiego la mia situazione di questo immobile che si trova in Puglia e chi vi scrive abita in Lombardia.
E' in compropietà come di seguito descritto:
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. Pinco Pallino (DECEDUTA), ma
presente nella Visura Storica catastale; gli eredi non hanno fatto ancora la Successione;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. Tizio Caio (DECEDUTA), ma
presente nella Visura Storica catastale; gli eredi non hanno ancora fatto la Successione;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. ra Ana (vedova di Mario) abita nella città dove
è presente l'immobile, presente nella Visura Storica catastale; Successione O.K.;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 2/5, sig. Sempronio abita nella città
dove è presente l'immobile, presente nella Visura Storica catastale; Successione O.K.
N. 1 persona fisica con Usufrutto per 1/2 DECEDUTA circa 4/5 anni fa, compare
ancora nella Visura Storica catastale; non fatta la Voltura Catastale;
N. 1 persona fisica con Usufrutto per 1/2 ATTUALMENTE VIVENTE in questa casa, ha 88 anni.
Personalmente il sottoscritto è l'unico erede di Pinco Pallino.
Premetto che non ero a conoscenza della situazione di questa casa. Ne vengo informato dal Sig. Sempronio (ha i 2/5 di propietà) che abita sul posto, ed è la persona interessata a rilevare il resto delle quote di questa casa.
Ma c'è un problema, di Pinco Pallino ho già ereditato come unico figlio la casa dove ha vissuto in Lombardia (era la casa principale) e fatta la Sua Successione e Voltura, ma della quota di propietà della casa in Puglia, non ne sapevo nulla anche e soprattutto perchè all'anagrafe era registrata con un secondo nome che io non sapevo essere diverso da quello che già conoscevo e sempre saputo ed utilizzato anche per la Successione della abitazione principale; quindi la casa in Puglia è nel Catasto con un altro codice fiscale rispetto alla casa ereditata in Lombardia.
In questa situazione, voglio gentilmente sapere come mi devo attivare e agire di conseguenza, tutelandomi il più possibile.
Personalmente sono disposto a vendere la mia quota a chi ne possiede attualmente i 2/5, ma di recente mi ha testualmente risposto:
"La situazione si sta complicando, nel senso che la Sig.ra Ana vedova di Mario non ha dato una risposta pur essendo più volte sollecitata. Quindi se passerà ancora del tempo, il Sig. Sempronio è intenzionato a ridare le quote ai legittimi proprietari, quindi sarete tutti chiamati compresa la vedova Sig.ra Ana, a dare assistenza alla zia Beatrice (quella attualmente vivente in casa con Usufrutto) sia economicamente che moralmente poiché non avendo figli e sorelle a livello parentale siete i primi in linea diretta, incombenza che Sempronio si era assunto accettando la quota di Zia Beatrice."
Scusate la spiegazione lunga, rimango in attesa di un Vostro riscontro. La faccenda mi sta preoccupando e vorrei chiedere il Vostro aiuto e consigli. Grazie.
Vi spiego la mia situazione di questo immobile che si trova in Puglia e chi vi scrive abita in Lombardia.
E' in compropietà come di seguito descritto:
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. Pinco Pallino (DECEDUTA), ma
presente nella Visura Storica catastale; gli eredi non hanno fatto ancora la Successione;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. Tizio Caio (DECEDUTA), ma
presente nella Visura Storica catastale; gli eredi non hanno ancora fatto la Successione;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. ra Ana (vedova di Mario) abita nella città dove
è presente l'immobile, presente nella Visura Storica catastale; Successione O.K.;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 2/5, sig. Sempronio abita nella città
dove è presente l'immobile, presente nella Visura Storica catastale; Successione O.K.
N. 1 persona fisica con Usufrutto per 1/2 DECEDUTA circa 4/5 anni fa, compare
ancora nella Visura Storica catastale; non fatta la Voltura Catastale;
N. 1 persona fisica con Usufrutto per 1/2 ATTUALMENTE VIVENTE in questa casa, ha 88 anni.
Personalmente il sottoscritto è l'unico erede di Pinco Pallino.
Premetto che non ero a conoscenza della situazione di questa casa. Ne vengo informato dal Sig. Sempronio (ha i 2/5 di propietà) che abita sul posto, ed è la persona interessata a rilevare il resto delle quote di questa casa.
Ma c'è un problema, di Pinco Pallino ho già ereditato come unico figlio la casa dove ha vissuto in Lombardia (era la casa principale) e fatta la Sua Successione e Voltura, ma della quota di propietà della casa in Puglia, non ne sapevo nulla anche e soprattutto perchè all'anagrafe era registrata con un secondo nome che io non sapevo essere diverso da quello che già conoscevo e sempre saputo ed utilizzato anche per la Successione della abitazione principale; quindi la casa in Puglia è nel Catasto con un altro codice fiscale rispetto alla casa ereditata in Lombardia.
In questa situazione, voglio gentilmente sapere come mi devo attivare e agire di conseguenza, tutelandomi il più possibile.
Personalmente sono disposto a vendere la mia quota a chi ne possiede attualmente i 2/5, ma di recente mi ha testualmente risposto:
"La situazione si sta complicando, nel senso che la Sig.ra Ana vedova di Mario non ha dato una risposta pur essendo più volte sollecitata. Quindi se passerà ancora del tempo, il Sig. Sempronio è intenzionato a ridare le quote ai legittimi proprietari, quindi sarete tutti chiamati compresa la vedova Sig.ra Ana, a dare assistenza alla zia Beatrice (quella attualmente vivente in casa con Usufrutto) sia economicamente che moralmente poiché non avendo figli e sorelle a livello parentale siete i primi in linea diretta, incombenza che Sempronio si era assunto accettando la quota di Zia Beatrice."
Scusate la spiegazione lunga, rimango in attesa di un Vostro riscontro. La faccenda mi sta preoccupando e vorrei chiedere il Vostro aiuto e consigli. Grazie.