Vendita di indivisa proprietà

[sidalpo]

Buongiorno a tutti.
Chiedo a chi ha esperienza di risolvere questa mia perplessità. Si tratta di una divisione giudiziale di una proprietà fra cugini in disaccordo sul suo valore. Ho proposto la vendita che è stata accettata da tutte le parti in causa, per cui il giudice ha ordinato la trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità per procedere alla vendita. Quello che non ho capito è che non sono state presentate le dichiarazioni di successione ne le volture. Alcuni dicono che non sono necessarie. Ma è veramente così?

 

[SALVES]

Quello che non ho capito è che non sono state presentate le dichiarazioni di successione ne le volture. Alcuni dicono che non sono necessarie. Ma è veramente così?

No non è così, dovete procedere alla presentazione della successione e volture e poi la trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità per procedere alla vendita.

 

[Giuseppe Di Massa]

Buongiorno a tutti.
Chiedo a chi ha esperienza di risolvere questa mia perplessità. Si tratta di una divisione giudiziale di una proprietà fra cugini in disaccordo sul suo valore. Ho proposto la vendita che è stata accettata da tutte le parti in causa, per cui il giudice ha ordinato la trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità per procedere alla vendita. Quello che non ho capito è che non sono state presentate le dichiarazioni di successione ne le volture. Alcuni dicono che non sono necessarie. Ma è veramente così?

Purtroppo vanno fatte le accettazioni tacite per tutte le successioni entro i 20 anni, questo consentirà l'annotazione nei registri immobiliari del trasferimento di quelle proprietà, per dare continuità.
L'assenza di una trascrizione negli ultimi 20 anni non consente la stipula del rogito.
Però è sempre bene chiedere ad un notaio risposte per i casi specifici

 

[Bastimento]

L'assenza di una trascrizione negli ultimi 20 anni non consente la stipula del rogito.

Sicuro? I miei genitori sono mancati tra il '79 e il '93: finora mai fatta la trascrizione della accettazione tacita, eppure mia sorella ha regolarmente rogitato.
Che oggi sia prassi procedere in tal senso è vero: ma che sia preclusa la vendita in assenza di trascrizioni per oltre 20 anni mi suona nuova.

 

[Giuseppe Di Massa]

Sicuro? I miei genitori sono mancati tra il '79 e il '93: finora mai fatta la trascrizione della accettazione tacita, eppure mia sorella ha regolarmente rogitato.
Che oggi sia prassi procedere in tal senso è vero: ma che sia preclusa la vendita in assenza di trascrizioni per oltre 20 anni mi suona nuova.

Devo essermi spiegato male, non "oltre" ma "entro" 20 anni, le successioni di oltre 20 anni fa non richiedono l'accettazione tacita, quelle precedenti si, altrimenti il notaio non può rogitare.

 

[Bastimento]

Devo essermi spiegato male, non "oltre" ma "entro" 20 anni, le successioni di oltre 20 anni fa non richiedono l'accettazione tacita, quelle precedenti si, altrimenti il notaio non può rogitare.

Mi sa che anche adesso non ti sei spiegato bene ....

 

[Giuseppe Di Massa]

Mi sa che anche adesso non ti sei spiegato bene ....

Perdonami, ma mi sembrava chiara sia questa che quella precedente ma solo per educazione (che suggerisco sempre di usare) ho usato la formula "mi sono espresso male"
Riprovo: se stai facendo il rogito di un immobile che deriva da una successione più vecchia di 20 anni, quindi oltre 20 anni, quindi ad oggi prima del 27 marzo 2004, quindi di più di venti anni fa (mi sono spiegato spero), non serve l'accettazione tacita.
Se invece stai facendo un atto la cui proprietà anche parziale, deriva da una successione di meno di 20 anni fa, quindi ad oggi dopo del 27 marzo 2004, quindi che dalla successione all'atto sono passati meno di 20 anni (spero sempre ora di essermi spiegato), allora per fare l'atto si deve fare l'accettazione tacita altrimenti il notaio non può fare l'atto.

 

[Bastimento]

Che fosse chiaro (meglio…., intuibile) cosa intendessi è ovvio. Ma rileggi la seconda spiegazione:

Devo essermi spiegato male, non "oltre" ma "entro" 20 anni, le successioni di oltre 20 anni fa non richiedono l'accettazione tacita,

Fin qui è chiaro,….

quelle precedenti si, altrimenti il notaio non può rogitare

Precedenti ? In italiano significa più vecchie di 20 anni, quindi ricadiamo nella prima ipotesi.
Dovevi scrivere quelle “più recenti” o posteriori .

 

[Giuseppe Di Massa]

Che fosse chiaro (meglio…., intuibile) cosa intendessi è ovvio. Ma rileggi la seconda spiegazione:

Fin qui è chiaro,….


Precedenti ? In italiano significa più vecchie di 20 anni, quindi ricadiamo nella prima ipotesi.
Dovevi scrivere quelle “più recenti” o posteriori .

Avrò scritto più recenti, ma lo smartphone non perdona, però se era in contrapposizone al concetto precedente (sta volte è giusto) come ci si arrivava adesso, ci si arrivava anche prima. Non voglio dare lezioni a nessuno ma "anche adesso non ti sei spiegato bene" non si scrive, è un forum dove delle persone, gratuitamente, dedicano del tempo.
Magari ci si mette un po' del proprio, si intuisce un possibile errore "di battitura" e si ringrazia dell'informazione. Per altro la seconda versione era inutile perchè la prima era già chiarissima. Ciao

 

[Bastimento]

ma "anche adesso non ti sei spiegato bene" non si scrive

Caro conterraneo, posso scrivere che sei un po’ permaloso? Era un invito a rileggerti, avresti fatto una risata e ti saresti corretto

la prima era già chiarissima

Invece no: “sembri” uno di quelli che vogliono e credono di aver sempre ragione. Sicuro che anche la prima fosse chiarissima?

L'assenza di una trascrizione negli ultimi 20 anni non consente la stipula del rogito.

Se la successione fosse avvenuta 22 anni fa , “l’assenza di una trascrizione negli ultimi 20 anni” non pregiudicherebbe nulla; ed è proprio la frase che avevo evidenziato.

E una questione di “analisi logica”: l’Italiano ha una sua coerenza intrinseca, se non la rispetti rischi di affermare il contrario di cio che intendevi.

Stai sereno