Creo questa discussione separata perché l'argomento è leggermente diverso
Un compratore vuole comprare una porzione di terreno con scrittura privata. La scrittura privata per quanto ne so è nulla, solo un atto pubblico del notaio sarebbe valido. Da parte mia non ho intenzione di chiedere indietro la proprietà una volta che la vendo, e comunque il compratore una volta fatta la scrittura privata e pagato il prezzo avrebbe il possesso del terreno che in parte è una garanzia. Da parte sua il compratore è veramente motivato a comprare e ha i soldi.
Che tipo di problemi potrei avere nel caso? Se nella dichiarazione dei redditi metto i proventi, da parte mia con il fisco sono a posto. Potrebbero esserci problemi più avanti nel caso di eredità o altre cose del genere, nel senso che la terra risulterebbe formalmente ancora mia. Ma il rischio è a carico del compratore (è lui che paga e si trova formalmente non proprietario). Poi su un terreno agricolo negli anni l'agricoltore acquisisce un diritto di prelazione all'acquisto, e può anche fare l'usucapione in buona fede, o fare l'atto più avanti. Da parte mia non c'è assolutamente la volontà di fregarlo, se paga il terreno è suo e poi su come formalizzare la cosa più avanti non c'è problema
Che dite? Potrebbero esserci problemi?
Grazie
Un compratore vuole comprare una porzione di terreno con scrittura privata. La scrittura privata per quanto ne so è nulla, solo un atto pubblico del notaio sarebbe valido. Da parte mia non ho intenzione di chiedere indietro la proprietà una volta che la vendo, e comunque il compratore una volta fatta la scrittura privata e pagato il prezzo avrebbe il possesso del terreno che in parte è una garanzia. Da parte sua il compratore è veramente motivato a comprare e ha i soldi.
Che tipo di problemi potrei avere nel caso? Se nella dichiarazione dei redditi metto i proventi, da parte mia con il fisco sono a posto. Potrebbero esserci problemi più avanti nel caso di eredità o altre cose del genere, nel senso che la terra risulterebbe formalmente ancora mia. Ma il rischio è a carico del compratore (è lui che paga e si trova formalmente non proprietario). Poi su un terreno agricolo negli anni l'agricoltore acquisisce un diritto di prelazione all'acquisto, e può anche fare l'usucapione in buona fede, o fare l'atto più avanti. Da parte mia non c'è assolutamente la volontà di fregarlo, se paga il terreno è suo e poi su come formalizzare la cosa più avanti non c'è problema
Che dite? Potrebbero esserci problemi?
Grazie