Vendita immobile anni 50 privo di abitabilità

[Utente Cancellato 81703]

Gli immobili costruiti prima del 1967 non sono interessati dalle sentenze che avete giustamente postato in quanto all'epoca le normative edilizie non prevedevano tale certificazione urbanistica, tant'è che nei passaggi di proprietà i notai dichiarano nell'atto di compravendita che "essendo un immobile edificato prima del 1967 è sprovvisto sia di agibilità che di concessione edilizia."

 

[brina82]

"essendo un immobile edificato prima del 1967 è sprovvisto sia di agibilità che di concessione edilizia."

Scritta così leggasi che dato che l'immobile è ante 67 allora è sprovvisto di... cioè implica che...

Tuttavia esistono immobili costruiti prima del 67 con licenza edilizia o nulla osta, o un pezzo di carta qualsiasi con cui il Comune ne autorizzava l'edificazione.

 

[Jan80]

Non è così: la legge prevede di evitare di citare titoli edilizi (anche se esistenti) nel rogito per gli immobili edificati precedentemente la legge ponte, sostituendo alla citazione del titolo abilitativo che ne ha permesso l'edificazione la dichiarazione ante '67. Questo non significa che se il fabbricato è stato realizzato in maniera abusiva sia automaticamente sanato, ma lo rende solo commerciabile, sempre che tale dichiarazione sia veritiera, altrimenti l'atto è proprio nullo.
Altro discorso per l'abitabilità.

 

[brina82]

Non è così: la legge prevede di evitare di citare titoli edilizi (anche se esistenti) nel rogito per gli immobili edificati precedentemente la legge ponte, sostituendo alla citazione del titolo abilitativo che ne ha permesso l'edificazione la dichiarazione ante '67. Questo non significa che se il fabbricato è stato realizzato in maniera abusiva sia automaticamente sanato, ma lo rende solo commerciabile, sempre che tale dichiarazione sia veritiera, altrimenti l'atto è proprio nullo.
Altro discorso per l'abitabilità.

Hai fatto bene a precisare 👌

Aggiungo che l'immobile ante '67 è regolare solo se costruito fuori dai centri abitati (relativamente alla mappa dell'epoca), in quei Comuni ove era permessa l'edificazione (fuori dai centri abitati) senza la relativa autorizzazione comunale.

 

[Utente Cancellato 81703]

Scritta così leggasi che dato che l'immobile è ante 67 allora è sprovvisto di... cioè implica che...

Tuttavia esistono immobili costruiti prima del 67 con licenza edilizia o nulla osta, o un pezzo di carta qualsiasi con cui il Comune ne autorizzava l'edificazione.

"Scritta così" è semplicemente esemplificativo in quanto non posso scrivere un poema, credevo fosse chiaro...per il resto è vero che ci sono case ante 67 provviste di questa documentazione ma rimane il fatto che non era obbligatoria, inoltre visto che stiamo andando nel particolare, nessuno vieta all'acquirente di fare richiesta di agibilità dopo l'acquisto per il suddetto immobile, saluti.

 

[brina82]

"Scritta così" è semplicemente esemplificativo in quanto non posso scrivere un poema, credevo fosse chiaro...per il resto è vero che ci sono case ante 67 provviste di questa documentazione ma rimane il fatto che non era obbligatoria, inoltre visto che stiamo andando nel particolare, nessuno vieta all'acquirente di fare richiesta di agibilità dopo l'acquisto per il suddetto immobile, saluti.

Non è questione di scrivere un poema, ma di fuorviare.

Visto che "insisti", mi pare che si continui ad indicare cose non completamente corrette: non era obbligatoria fuori dai centri abitati e SOLO se non esisteva un regolamento edilizio che prevedesse l'autorizzazione a costruire su tutto il territorio comunale, altrimenti un ante '67 sarebbe difforme, seppur commerciabile.

 

[Utente Cancellato 81703]

È chiaro che parlo di regolamenti Comunali antecedenti alla legge ponte del 1967, tant'è che chi ha cercato di entrare in possesso di tale documentazione ( pochissimi) non esistente in Comune ha dovuto fare una pratica ex nuovo a sue spese, purtroppo o per fortuna l'Italia è formata da tante piccole Italie...