Vendita immobile con usufrutto e nuda proprietà ad acquirente con mutuo

[Andrea1984]

Buongiorno a tutti,
risiedo in un immobile dove io sono usufruttuario da 8 anni, mentre mia madre ha la nuda proprietà. Mia madre mi ha donato l usufrutto quindi 8 anni fa.
Ora sto per vendere l immobile, in accordo con mia madre. Sappiamo che possiamo farlo andando insieme al rogito. L acquirente interessato vorrebbe acquistarlo tramite mutuo, ma la banca è restia a concederlo siccome pensa che io come usufruttuario potrei cambiare idea e affittarlo. Tutto ciò mi pare paradossale siccome sono io che voglio venderlo, mia madre è d'accordo e sinceramente penso che allo stesso modo anche un unico proprietario possa cambiare idea. La banca chiede quindi che io faccia un atto di rinuncia dell usufrutto, cosa particolare siccome sia io che mia madre siamo d'accordo con la vendita. In ogni caso chiedo cosa comporterebbe questo atto? Mia madre si vedrebbe costretta a pagare IMU come seconda casa? Ci sono altre strade come firmare dei contratti o degli impegni di qualche tipo con la banca? Grazie
Andrea

 

[philippo]

Se vuoi vendere devi fare come ti ha detto la.banca

 

[Andrea1984]

Se vuoi vendere devi fare come ti ha detto la.banca

Ok ma l'iter quale sarebbe? Se rinuncio all usufrutto, mia madre non si ritroverebbe nella situazione di dover pagare IMU seconda casa siccome diventerebbe lei l unico proprietario?

 

[philippo]

Ok ma l'iter quale sarebbe? Se rinuncio all usufrutto, mia madre non si ritroverebbe nella situazione di dover pagare IMU seconda casa siccome diventerebbe lei l unico proprietario?

Devi sentire un notaio e chiedere spiegazioni

 

[Andrea1984]

Devi sentire un notaio e chiedere spiegazioni

Si lo farò , ma intanto speravo di ricevere risposte qui da qualche notaio professionista

 

[philippo]

Si lo farò , ma intanto speravo di ricevere risposte qui da qualche notaio professionista

Adesso sono tutti in ferie , tornano con l'anno nuovo

 

[brina82]

Buongiorno a tutti,
risiedo in un immobile dove io sono usufruttuario da 8 anni, mentre mia madre ha la nuda proprietà. Mia madre mi ha donato l usufrutto quindi 8 anni fa.
Ora sto per vendere l immobile, in accordo con mia madre. Sappiamo che possiamo farlo andando insieme al rogito. L acquirente interessato vorrebbe acquistarlo tramite mutuo, ma la banca è restia a concederlo siccome pensa che io come usufruttuario potrei cambiare idea e affittarlo. Tutto ciò mi pare paradossale siccome sono io che voglio venderlo, mia madre è d'accordo e sinceramente penso che allo stesso modo anche un unico proprietario possa cambiare idea. La banca chiede quindi che io faccia un atto di rinuncia dell usufrutto, cosa particolare siccome sia io che mia madre siamo d'accordo con la vendita. In ogni caso chiedo cosa comporterebbe questo atto? Mia madre si vedrebbe costretta a pagare IMU come seconda casa? Ci sono altre strade come firmare dei contratti o degli impegni di qualche tipo con la banca? Grazie
Andrea

A mio modo di vedere è una richiesta ASSURDA, a cui chiederei spiegazione.

Non vedo perchè tu debba fare questa azione, se vi recate insieme il giorno del rogito a vendere.

Se vuoi vendere devi fare come ti ha detto la.banca

No, senza sapere il perchè.

 

[Andrea1984]

Concordo, anche perché in questo caso io dovrei rinunciare all usufrutto rischiando che poi se gli acquirenti si ritirassero resterei senza usufrutto e la proprietà in mano a sola mia madre che si ritroverebbe costretta a pagare IMU seconda casa. Non capisco la paura della banca. Comunque chiederò a dei notai se ci sono delle alternative grazie

 

[philippo]

Concordo, anche perché in questo caso io dovrei rinunciare all usufrutto rischiando che poi se gli acquirenti si ritirassero resterei senza usufrutto e la proprietà in mano a sola mia madre che si ritroverebbe costretta a pagare IMU seconda casa. Non capisco la paura della banca. Comunque chiederò a dei notai se ci sono delle alternative grazie

Chiedi prima alla banca ,poi eventualmente ai notai

 

[francesca63]

ma la banca è restia a concederlo siccome pensa che io come usufruttuario potrei cambiare idea e affittarlo.

Mi sembra una preoccupazione assurda, tanto più perché la richiesta di mutuo di solito viene processata solo dopo la firma di un contratto preliminare, in cui le parti si impegnano a compravendere, con versamento di caparra.
Se tu non rispettassi il contratto, affittando l’immobile che è stato promesso in vendita libero, ne subiresti le conseguenze tu per primo.
Chiederei spiegazioni, o consiglierei di cambiare banca: a meno che il problema sia un altro, cioè la donazione, e la richiesta sia di firmare una risoluzione consensuale della donazione stessa.