Roman74

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Privato Cittadino
Salve,
Ho un immobile Donato circa 16 anni fa dai miei 2 zii (marito e moglie) che hanno donato entrambi per la loro quota 50% ciascuno questo immobile (la nuda proprietà), riservando l’usufrutto ad una terza zia che ci ha vissuto fino ad oggi che è venuta a mancare e che si è fatta carico sino ad ora del pagamento delle incombenze fiscali relative all’appartamento. Adesso l’usufrutto cessa di esistere e divento proprietario dell’immobile, però voglioo liberarmene perché non abitandoci per me sarebbero solo rogne di tasse e bollette varie !

Mi si prospettano 2 possibilità (scartando l’affitto che mi farebbe rimanere proprietario), secondo voi quale può essere tra le seguenti quella più fattibile ?

1) se io volessi vendere questo immobile prima della scadenza dei 20 anni direttamente a chi mi ha fatto la donazione, cioè ai miei due zii, praticandogli un prezzo di vendita allettante è possibile ?

2) oppure La risoluzione della donazione per Mutuo dissenso pur con la morte dell usufruttuario che era un elemento del precedente contratto di donazione, è ancora possibile farla ? si tornerebbe al prima che ci fosse stata questa donazione e poi riceverei in seconda sede una regalia in soldi dai miei due zii che sono così tornati proprietari.

Qual è la cosa migliore da far
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve,
Ho un immobile Donato circa 16 anni fa dai miei 2 zii (marito e moglie) che hanno donato entrambi per la loro quota 50% ciascuno questo immobile (la nuda proprietà), riservando l’usufrutto ad una terza zia che ci ha vissuto fino ad oggi che è venuta a mancare e che si è fatta carico sino ad ora del pagamento delle incombenze fiscali relative all’appartamento. Adesso l’usufrutto cessa di esistere e divento proprietario dell’immobile, però voglioo liberarmene perché non abitandoci per me sarebbero solo rogne di tasse e bollette varie !

Mi si prospettano 2 possibilità (scartando l’affitto che mi farebbe rimanere proprietario), secondo voi quale può essere tra le seguenti quella più fattibile ?

1) se io volessi vendere questo immobile prima della scadenza dei 20 anni direttamente a chi mi ha fatto la donazione, cioè ai miei due zii, praticandogli un prezzo di vendita allettante è possibile ?

2) oppure La risoluzione della donazione per Mutuo dissenso pur con la morte dell usufruttuario che era un elemento del precedente contratto di donazione, è ancora possibile farla ? si tornerebbe al prima che ci fosse stata questa donazione e poi riceverei in seconda sede una regalia in soldi dai miei due zii che sono così tornati proprietari.

Qual è la cosa migliore da far
Le parti che hanno fatto la donazione possono risolverla quando vogliono, devono tornare tutti dal notaio ed annullarla. L'utilità è che l'immobile tornerà vendibile senza problemi, ma non sarà più tuo, per cu saranno loro a venderlo e ti doneranno i soldi, per quanto riguarda venderlo a loro nulla te lo impedisce
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
certamente da quanto riferisce anche la strada della risoluzione sembrerebbe percorribile ma va esaminata e messa in atto con attenzione per cui in questi casi il fai da te è del tutto sconsigliabile.
 

Roman74

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Le parti che hanno fatto la donazione possono risolverla quando vogliono, devono tornare tutti dal notaio ed annullarla. L'utilità è che l'immobile tornerà vendibile senza problemi, ma non sarà più tuo, per cu saranno loro a venderlo e ti doneranno i soldi, per quanto riguarda venderlo a loro nulla te lo impedisce
cosa sarebbe meglio vendere l'immobile donato al donatario oppure retrocedere dalla donazione e farsi dare una regalia in danaro che non figuri nella retrocessione ?
quanto costano i 2 singoli atti cioè la vendita e la retrocessione della donazione per mutuo consenso ?
io sarei propenso piu per la prima ipotesi tanto venderei direttamente a chi mi ha donato l'immobille no ?
 

Roman74

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Risolvi il tuo problema (incassi i soldi) ma secondo me chi lo va a rivendere potrebbe avere comunque problemi a sua volta.
ma se chi lo va a rivendere invece lo affittasse tanto mancano 4 anni alla fine dei 20 anni e poi lo rivende, oppure trova una persona che lo aquisti con uno sconto visto che ci sono ancora 4 anni di donazione ma non c'è piu l usufrutto visto che l usufruttuaria è deceduta ! dopotutto si tratta della persona che era proprietaria della casa e che ce la donò nel 2001 tornerebbe casa sua e la conosce meglio di chiunque altro
 

Roman74

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
così come ci mollà 15 anni fa il cerino adesso potrebbe anche riprenderselo.
oppure se provassimo a vendere l'immobile con ancora 4 anni di donazione ma senza nuda proprietà con uno sconto del 20% ? l immobile sta a roma centro quindi è appetibile e vale 240.000 euro lo potremmo vendere a 180..000
 

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