E
enzo6
Ospite
Guarda che ho compreso bene.
In catasto c'è una piantina con la camera in un posto e la cucina in un altro poi nella realtà le due sono rovesciate. In rogito il notaio menzionando la L47/85 chiederà espressa dichiarazione alle parti ricordando le sanzioni in caso di mendacio che sono (anche se non le ricorda espressamente) nullità atto e falsa dichiarazione in atto pubblico. Taluni notai fanno fare dichiarazione giurata, ergo rinforzo del mendacio:
L'avere invertito i due locali configura comunque un'infrazione sulla regolarità del titolo abilitativo, quindi si ricade nelle ipotesi di cui alla 47/85, tanto più rilevabile se le rilevanze in Comune sono diverse da quelle catastali.
Se si considerano i rischi e le rogne rinnovo il consiglio è di correre a sistemare il tutto
Kurt
Non seguo il tuo ragionamento ed il fatto di indicare la 47/85 che è il principio generale e non la dimostrazione dell'infrazione.
Se utilizzi questa logica almeno il 50% dei rigiti sono nulli.
Sono certo che capisci a cio' che mi riferisco.