non mi sembra che nello sport conti più l'esperienza, rispetto alla forma fisica abbinata al talento. Mentre nell'intermediazione non mi sembra che conti di più essere giovani e fisicati, rispetto all'esperienza, alla conoscenza ecc ecc
Il bello di questo mestiere come nello sport è proprio questo.
Con l'impegno e l'entusiasmo anche un ragazzino può fare le scarpe ad intermediari più che navigati.
A quel punto l'esperienza e tutta la conoscenza di questo mondo crepano di freddo.
Molte volte, è proprio la tanta conoscenza, a tirare i colpi mancini più dolorosi e stucchevoli.
Snobbi questo o quello.
Uno perchè è un Lo Pescio.
L'altro perchè è in vendita da una vita.
L'altro ancora perchè sono anni che non si decide a vendere e, per questi effetti, pensi che andarci sia solo una perdita di tempo.
Alla fine, il novellino che invece ci ha creduto, raccoglie il risultato.
Magari in doppia cifra a tre zeri.
In barba all'esperienza e al sapere del mediatore più rodato.
Del resto la vendita la fai nella fase di acquisizione.
Se acquisisci bene vendi in due settimane.
Se acquisisci male giri a vuoto per mesi.
Quando hai acquisito bene basta solo aprire la porta ed il giuoco è fatto.
Anche un somaro è capace di vendere una cosa buona.