Il fatto che tu abbia una copia della proposta originaria gioca molto a tuo favore, secondo me, sempre che tu non abbia avallato la modifica in seguito.Io in realtà ho una copia della proposta originaria, senza contare che su quella controfirmata di fianco alla modifica a penna c'è la sigla del venditore.
Dimostra che il venditore non ha accettato, ma ha fatto una controproposta, non accettata da te .
Quindi non esiste un contratto.
Senza contratto, tra l’altro, l’agente non aveva diritto alle provvigioni, e se non comprerai te le deve restituire; sarebbe indebito arricchimento.
Puoi fare pressione affinché si rogiti entro il 30/11, facendo presente che , se tu non compri (facendo leva sull’assenza di obblighi contrattuali) , potrebbero non fare in tempo a vendere ad altri, e a quel punto sarebbero in difficoltà con l’acquisto della loro casa nuova.
Volgi questa furbata dell’agente a tuo vantaggio.
Se tu non puoi comprare per novembre, ci potrebbero perdere anche loro.
L’unico pressing, come detto, è “minacciare” che non comprerai, se non si rogita a novembre.Davvero posso solo lasciar perdere e l'unica speranza è che facendo pressing si diano una mossa entro la fine dell'anno?
Si possono cercare loro una sistemazione provvisoria, invece di fare furbizie alle spalle altrui, o ti possono in alternativa risarcire le spese che dovrai sopportare.
Da quantificare, e scalare dal saldo o da versarti a parte.
Ovviamente sto a quanto scritto, e senza leggere quanto firmato è solo,uno spunto.