Io comunque non mi meraviglio molto della situazione, visto che la stessa è stata proposta anche a me: presentare la proposta di acquisto senza vincolo di mutuo, garantendomi la conformità urbanistica e catastale non al momento della proposta, perché vi erano delle piccole difformità da sanare, e nemmeno vincolando la proposta alla conformità urbanistica e catastale entro tot tempo (per avere la possibilità di accedere al mutuo quindi ok perizia e ovviamente controllo da parte di un mio tecnico per sicurezza), bensì il tutto conforme all’atto. Ovviamente ho rifiutato. Mi è stato proposto anche di tenere “sospesa” la perizia in attesa di decisioni certe (sanare le difformità o ripristinare la situazione ed in quel caso non mi andava bene). Mi è stato proposto anche il diritto di prelazione nel caso in qui io avessi voluto tenere a tutti i costi il vincolo relativo il mutuo, cosicché loro avrebbero continuato a fare le visite e semmai arrivasse un cliente con soldi cash avrei avuto 5 giorni di tempo per decidere di svincolare la proposta oppure perdere l’immobile (e mi taccio perché è meglio).
A
@Mary87byt dico che non è questo il corretto modo di lavorare ma non mi pare si possa parlare di inganno, confido nella buona intenzione del collega che (spero) sia incappato in un venditore magari non molto disponibile (e mi taccio pure qui).
Detto ciò no, non si lavora così, e nulla c’entra tu sia straniera, ma di fatto l’agente immobiliare ha fatto “il suo lavoro” e per questo è stato pagato, è obbligo del venditore produrre tutta la documentazione necessaria alla stipula del rogito notarile ma in fin dei conti la documentazione può essere pronta anche ad una settimana prima del rogito, il venditore sarebbe adempiente e chi rischia e ha da perdere sei soltanto tu (che se ho capito bene hai pure firmato dichiarando di aver ricevuto la documentazione corretta).
Capisco la situazione in cui ti trovi ma certe domande avresti dovuto farle prima di firmare, ora tieni duro, punto fermo e insisti sulla richiesta dei documenti.