Questo è, per tutti quegli utenti - colleghi, che che per via del momento complicato, sono ultimamente qui intervenuti, rendendo noto il loro momento di difficoltà, determinato da un mercato, la cui quantità di moto, procede a corrente alternata.
In settimana, viene rifiutata una proposta di acquisto congrua ed efficace, di un alloggio anni settanta, di proprietà di un venditore tanto avido, quanto zuccone.
Per via dell'azione di ricerca, sono a conoscenza, che nell'edificio gemello di fianco, è in vendita un altro alloggio, pressochè identico.
Il numero del proprietario, è già nel mio possesso da mesi, in attesa che il contratto con l'agenzia con cui e' vincolato, giunga alla scadenza.
Nelle varie telefonate di "corteggiamento" fatte a questo venditore, ho a più riprese rifiutato, le sue avances, per proporre l'alloggio alle nostre clientele e pure quelle di collaborare con quell'agenzia.
Svincolato il proponente, dalla proposta appena formulata e non accettata, contatto il proprietario di fianco, informadolo preventivamente, sulle cifre e sui termini in essere in quell'altra proposta.
Cosi' si procede alla visita.
Avvenuta questa, il cliente viene in ufficio, a formulare la nuova proposta.
I meno esperti, vi diranno che in un contesto simile, la vendita e' stata determinata, per l'effetto di avere gia' pronto il cliente acquirente.
Nulla di piu' sbagliato.
La vendita, e' stata generata, per l'effetto di una buona azione di ricerca, in fase di acquisizione.
Che in questo caso, consente addirittura, di conseguire il risultato, senza neppure vedere ne conoscere, il bene oggetto di vendita.
Non buttate via MAI, i recapiti telefonici reperiti, utilizzandoli periodicamente, per mantenere vivi i rapporti con i venditori.
Effettuare una vendita, puo' essere anche molto piu rapido, di quanto noi stessi auspichiamo.
A V A N T I
In settimana, viene rifiutata una proposta di acquisto congrua ed efficace, di un alloggio anni settanta, di proprietà di un venditore tanto avido, quanto zuccone.
Per via dell'azione di ricerca, sono a conoscenza, che nell'edificio gemello di fianco, è in vendita un altro alloggio, pressochè identico.
Il numero del proprietario, è già nel mio possesso da mesi, in attesa che il contratto con l'agenzia con cui e' vincolato, giunga alla scadenza.
Nelle varie telefonate di "corteggiamento" fatte a questo venditore, ho a più riprese rifiutato, le sue avances, per proporre l'alloggio alle nostre clientele e pure quelle di collaborare con quell'agenzia.
Svincolato il proponente, dalla proposta appena formulata e non accettata, contatto il proprietario di fianco, informadolo preventivamente, sulle cifre e sui termini in essere in quell'altra proposta.
Cosi' si procede alla visita.
Avvenuta questa, il cliente viene in ufficio, a formulare la nuova proposta.
I meno esperti, vi diranno che in un contesto simile, la vendita e' stata determinata, per l'effetto di avere gia' pronto il cliente acquirente.
Nulla di piu' sbagliato.
La vendita, e' stata generata, per l'effetto di una buona azione di ricerca, in fase di acquisizione.
Che in questo caso, consente addirittura, di conseguire il risultato, senza neppure vedere ne conoscere, il bene oggetto di vendita.
Non buttate via MAI, i recapiti telefonici reperiti, utilizzandoli periodicamente, per mantenere vivi i rapporti con i venditori.
Effettuare una vendita, puo' essere anche molto piu rapido, di quanto noi stessi auspichiamo.
A V A N T I