Spesso mi sono trovato in disaccordo con H&F soprattutto per il suo modo di essere: o bianco o nero. A volte la realtà non separa nettamente le ragioni ed i torti.
Questa volta non avrei nemmeno io dubbi: e non per via di una analoga interpretazione, ma perchè contano non le nostre interpretazioni, ma cosa si è sottoscritto.
Qualunque foglio di carta, con su impegni e condizioni, se sottoscritto dalle parti, impegna le stesse, a titolo di scrittura privata.
Ora lo scritto specifica trattarsi di caparra, e non di deposito cauzionale, che è giustamente una cosa diversa: e può benissimo essere stata anche la volontà del locatore, di pretendere una caparra a fronte di un impegno a stipulare successivamente il contratto.
Mi sembra quindi assolutamente normale che il locatore trattenga la caparra: al più mi domanderei se abbia titolo per trattenere la prima mensilità, non essendo andato a buon fine il contratto.
Certamente il ns dovrà anche la provvigione all'agente, visto che è lui che cambia idea e recede dopo che è stato raggiunto un accordo formale.
Questa volta non avrei nemmeno io dubbi: e non per via di una analoga interpretazione, ma perchè contano non le nostre interpretazioni, ma cosa si è sottoscritto.
Qualunque foglio di carta, con su impegni e condizioni, se sottoscritto dalle parti, impegna le stesse, a titolo di scrittura privata.
Ora lo scritto specifica trattarsi di caparra, e non di deposito cauzionale, che è giustamente una cosa diversa: e può benissimo essere stata anche la volontà del locatore, di pretendere una caparra a fronte di un impegno a stipulare successivamente il contratto.
Mi sembra quindi assolutamente normale che il locatore trattenga la caparra: al più mi domanderei se abbia titolo per trattenere la prima mensilità, non essendo andato a buon fine il contratto.
Certamente il ns dovrà anche la provvigione all'agente, visto che è lui che cambia idea e recede dopo che è stato raggiunto un accordo formale.