Signori sto vivendo una situazione aberrante. Ho regolarmente edificato una villa nel 2003 ( fine lavori nel 2005) in una zona che, lo scopro solo oggi, è sottoposta a vincolo archeologico.
La villa è stata edificata in maniera conforme alla concessione edilizia che,peraltro, non è stata a me concessa bensì al geometra direttore dei lavori che ha costruito il rustico su un terreno di sua proprietà, e successivamente a me venduto.
Sarebbe tutto a posto se avesse richiesto alla sovrintendenza ai beni culturali le necessarie autorizzazioni ma, al momento, non si trovano ed io sono terrorizzato. Nel caso più assurdo la casa sia stata edificata, seppure con regolare concessione edilizia, omettendo la richiesta di nulla osta per quanto riguarda il vincolo archeologico, a cosa vado incontro? Come si potrebbe sanare la situazione? Devo iniziare una causa legale nei confronti di Comune, Direttore lavori e quant'altro od esiste una via d'uscita?
Ogni consiglio è ben accetto ,molte grazie (non ci sto dormendo la notte...).
La villa è stata edificata in maniera conforme alla concessione edilizia che,peraltro, non è stata a me concessa bensì al geometra direttore dei lavori che ha costruito il rustico su un terreno di sua proprietà, e successivamente a me venduto.
Sarebbe tutto a posto se avesse richiesto alla sovrintendenza ai beni culturali le necessarie autorizzazioni ma, al momento, non si trovano ed io sono terrorizzato. Nel caso più assurdo la casa sia stata edificata, seppure con regolare concessione edilizia, omettendo la richiesta di nulla osta per quanto riguarda il vincolo archeologico, a cosa vado incontro? Come si potrebbe sanare la situazione? Devo iniziare una causa legale nei confronti di Comune, Direttore lavori e quant'altro od esiste una via d'uscita?
Ogni consiglio è ben accetto ,molte grazie (non ci sto dormendo la notte...).