Vincolo di "Permanenza minima" in un contratto 4+4

[ab.qualcosa]

Quello che intendo dire io è che, indipendentemente dalle pattuizioni, all'inquilino spetta almeno il recesso per gravi motivi con preavviso di sei mesi in qualunque momento del contratto.
Le pattuizioni possono aumentare i diritti dell'inquilino, ma non ridurli.

 

[Umberto Granducato]

Ah ok certo

 

[Bastimento]

credimi lo fa solo

Io l'ho fatto: avevo appena ristrutturato un bilocale: e visto che era "nuovo" non mi interessava un conduttore che dopo pochi mesi decide di andarsene.
Quanto al reddito, tutti lo vorremmo garantito in eterno: ma da tempo ci siamo assuefatti ad una realtà molto diversa.

no ma gli trattieni la cauzione

... avevo già premesso: "smette di pagare...." e la cauzione ormai copre solitamente due mesi.

 

[samux10]

Buonasera,
innanzitutto ringrazio tutti per aver trovato tempo per rispondermi.

Nello specifico, il locatore è direttamente un'agenzia, quindi in realtà avrebbe (penso) convenienza a far girare l'appartamento per via della commissione. La cauzione copre 3 mensilità in questo caso.

Mi sembra di aver capito che le possibilità siano le seguenti:

1) Recesso per gravi motivi con almeno 6 mesi di preavviso. (art. 3, Legge 431/1998)

2) Recesso libero con 3 mesi di preavviso ma con permanenza minima di un anno. (rispettando quindi le clausole inserite nel contratto che in questo caso restano valide?)

3) Parlare con il locatore ed arrivare ad un accordo che consenta di lasciare l'appartamento prima (visto che, essendo un'agenzia, dovrebbe avere interesse a far girare l'appartamento).

E' corretto?

Giorgio

 

[Slartibartfast]

Buonasera,
innanzitutto ringrazio tutti per aver trovato tempo per rispondermi.

Nello specifico, il locatore è direttamente un'agenzia, quindi in realtà avrebbe (penso) convenienza a far girare l'appartamento per via della commissione. La cauzione copre 3 mensilità in questo caso.

Mi sembra di aver capito che le possibilità siano le seguenti:

1) Recesso per gravi motivi con almeno 6 mesi di preavviso. (art. 3, Legge 431/1998)

2) Recesso libero con 3 mesi di preavviso ma con permanenza minima di un anno. (rispettando quindi le clausole inserite nel contratto che in questo caso restano valide?)

3) Parlare con il locatore ed arrivare ad un accordo che consenta di lasciare l'appartamento prima (visto che, essendo un'agenzia, dovrebbe avere interesse a far girare l'appartamento).

E' corretto?

Giorgio

Che il locatore sia direttamente l'agenzia è piuttosto dubbio. Se lo fosse non avrebbe diritto a nessuna provvigione.

 

[samux10]

Che il locatore sia direttamente l'agenzia è piuttosto dubbio. Se lo fosse non avrebbe diritto a nessuna provvigione.

Si mi sono espresso male, ora purtroppo non ho il contratto sotto mano quindi non ricordo nello specifico chi risulta come locatore. E' stata applicata la cedolare secca comunque, quindi direi che è di proprietà di uno dei due titolari dell'agenzia.

 

[Umberto Granducato]

1) Recesso per gravi motivi con almeno 6 mesi di preavviso. (art. 3, Legge 431/1998)

2) Recesso libero con 3 mesi di preavviso ma con permanenza minima di un anno. (rispettando quindi le clausole inserite nel contratto che in questo caso restano valide?)

per me no. Non esiste questa differenza... la clausola della permanenza minima è nulla quindi cade tutto il discorso. Se pattuisci un tempo x il recesso quello è...

Si mi sono espresso male, ora purtroppo non ho il contratto sotto mano quindi non ricordo nello specifico chi risulta come locatore. E' stata applicata la cedolare secca comunque, quindi direi che è di proprietà di uno dei due titolari dell'agenzia.

se è di proprietà di uno dei soci vale quello che ti dice @Slartibartfast

 

[ab.qualcosa]

Mi sembra di aver capito che le possibilità siano le seguenti:

1) Recesso per gravi motivi con almeno 6 mesi di preavviso. (art. 3, Legge 431/1998)

2) Recesso libero con 3 mesi di preavviso ma con permanenza minima di un anno. (rispettando quindi le clausole inserite nel contratto che in questo caso restano valide?)

Secondo me si.
Naturalmente dipende anche da come è formulata la clausola.
Se apparisse evidente che sia un tentativo di mettere un limite a quanto disposto dalla legge allora propenderei per la nullità del tutto.

Naturalmente non essendo un avvocato prendi quello che dico con le molle.
Chissà magari @Avv Luigi Polidoro è già tornato dalle vacanze!

 

[samux10]

Buonasera,

per andare più nel concreto, vi riporto testualmente quanto scritto a contratto:
"Il Conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere dal contratto in qualsiasi momento successivo allo scadere della prima annualità di decorrenza contrattuale, dandone comunicazione al Locatore con preavviso di almeno 3 (tre) mesi a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno."

Il mio dubbio è, secondo voi, decade tutta la clausola (quindi si ricade nei canonici 6 mesi) oppure solo quella della permanenza minima? Perché scritta così sembra in contrasto pieno con l'art. 3, Legge 431/1998.

se è di proprietà di uno dei soci vale quello che ti dice @Slartibartfast

ah........................

 

[Umberto Granducato]

Il mio dubbio è, secondo voi, decade tutta la clausola (quindi si ricade nei canonici 6 mesi) oppure solo quella della permanenza minima?

per me è nulla solo la permanenza minima