Visite con offerta accettata

[navigator77]

Buongiorno,
mi chiedo se sia deontologicamente corretto fare effettuare delle visite per una casa in vendita, consapevoli del fatto che esista già un'offerta accettata (sebbene subordinata alla delibera di mutuo) tenendo all'oscuro di questa offerta le persone che devono effettuare tali visite (anche con professionisti quali ad es.architetto), e parlando solo di "interessamento".

 

[Tevan]

Grazie mille per il consiglio, non essendo "del mestiere" ritenevo 16gg lavorativi tra prima visita ed offerta, considerando le azioni intermedie necessarie un tempo giusto, in mancanza di altri motivi.

Il problema non è aver "perso" la casa (del resto quando più persone desiderano lo stesso bene, ci sarà un vincitore ed uno o più "sconfitti"), ma il non avere mai avuto la possibilità di "competere".
In sede di restituzione dell'assegno versato chiederò conto delle date dell'altra offerta (e vi aggiornerò).

Grazie ancora per il tempo che mi avete dedicato

Non sai quanto ti capisco Mi è capitato di recente e con le stesse modalità:
No era una casa qualsiasi ma LA casa che volevo,
Ho portato pure un tecnico per valutare i lavori da fare, quindi il mio interesse era serio,
Ho chiamato e lasciato messaggi in cui dicevo che volevo fare la proposta che non sono stati risposti in tempo,
e all'improvviso l'agente mi dice che in questione di un batter d'occhio il venditore aveva accettato una proposta, fatta pure in un giorno festivo, chissà dove. E che il compratore l'aveva vista solo in foto ma l'ha comprata così, al volo (ma come no!!!)
Sono rimasta come te, con l'impressione netta che la proposta fosse stata fatta e addirittura accettata anche prima della mia seconda visita, e mi chiedo perché far perdere tempo a me e ad un professionista....
L'amarezza è tanta, ma spero la prossima volta di essere meno ingenua e anche più veloce.
Ti auguro di trovare una casa che ti convinca e ti piaccia anche di più di questa che hanno venduto!

 

[PyerSilvio]

Sicuramente, avvisare subito che c'è una vendita subordinata al mutuo sarebbe corretto

Per me assolutamente no.
Che intervenga il magazziniere o il prevosto poco importa.

Da acquirente, se vado per vedere una casa e l'intermediario di sorta mi dicesse di avere già una proposta o anche solo una trattativa in essere, gli farei un paliatone.
Se l'oggetto non è disponibile o potrebbe non esserlo più il giorno dopo, cosa siamo qui a fare...??

Inoltre, la circostanza scatenerebbe la morbosità del cliente, che giocoforza vorra' sapere l'entità di tale offerta.

In un tale contesto l'intermediario
si mette in una situazione faticosa da gestire.
Per sé e per tutti gli attori della compravendita.

Una casa o è in vendita o non lo è e quello che fanno, comperano o trattano gli altri, non deve riguardare nessun altro.

Come quelli che durante l'appuntamento, ti vengono a chiedere se ci sono altri interessati, se ci sono state proposte o se vi sono trattative in corso.
Machettenefrega...?

La casa è in vendita. Diversamente non saremmo qui.
Se interessa si avanza. Se non interessa si guarda altrove.

 

[PyerSilvio]

più veloce.

Ecco.

Magari meno tecnici e più pragmatismo.

 

[ab.qualcosa]

potrebbe non esserlo più il giorno dopo

Va bè dai, quello che è successo a @navigator77 è un conto, ma la palla di vetro no.

Sono rimasta come te, con l'impressione netta che la proposta fosse stata fatta e addirittura accettata anche prima della mia seconda visita, e mi chiedo perché far perdere tempo a me e ad un professionista....

Scusa ma le cose sono un po' diverse.
@navigator77 non ha avuto l'impressione che sia successo questo (e ti dico che capitano sovrapposizioni tipo quella che hai avuto tu anche senza magheggi strani, quando un appartamento è anche solo normalmente interessante), gli è successo veramente.

 

[Tevan]

Va bè dai, quello che è successo a @navigator77 è un conto, ma la palla di vetro no.

Scusa ma le cose sono un po' diverse.
@navigator77 non ha avuto l'impressione che sia successo questo (e ti dico che capitano sovrapposizioni tipo quella che hai avuto tu anche senza magheggi strani, quando un appartamento è anche solo normalmente interessante), gli è successo veramente.

Guarda che da quello che ho letto qui e da esperienze pregresse, non sarebbe per niente strano che la casa fosse già in trattativa avanzata se non venduta. Dall'inizio è stato un po' strano tutto, la prima volta che ho chiamato per vedere la casa la risposta è stata:
"eeeeehem...eh...si , ehem, è disponibile" e poi subito dopo:
"comunque nella stessa zona c'è un bellissimo appartamento che può interessarle, X camere, X piano, garage ...." (ma un tipo di casa completamente diversa dalla prima quindi manco a dire ti sto offrendo qualcosa di simile)
e io
"mi scusi ma io sto chiamando per un appartamento specifico...si può vedere? c'è qualche problema"?
"ah no no, certo certo nessun problema, no no era per farle sapere"

Siamo andati a vederla e invece ci parlano di altre due case in zona, sempre diverse e anche più care

Al secondo appuntamento l'agente era sbrigativo e non ci ha mai guardato in faccia
E dopo quando volevo fare la proposta nessuno ha risposto.
Ho avuto la sensazione che anziché interessarsi del nostro interessamento, ci volessero scoraggiare dall'acquisto.
Mah!
E va beh, è andata, che tocca fare.

 

[ab.qualcosa]

la casa fosse già in trattativa avanzata

Finché non c'è l'assegno sul tavolo non è né strano né disdicevole far vedere un appartamento.

 

[PyerSilvio]

Finché non c'è l'assegno sul tavolo

Rigore è quando arbitro fischia.