Franciiiii

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buonasera a tutti..
Una domanda.. Mio padre anni fa ha donato a me 50% e mio fratello 50% un appartamento (mia madre ha rinunciato alla sua parte) io ora vorrei acquistare il 50% di mio fratello per diventare unico proprietario e chiedere un mutuo per acquisto prima casa... Pensate sia fattibile? Come devo muovermi?
Grazie in anticipo 👍🏼
 

Monicadr72

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Si è fattibile. Devi chiedere a tuo fratello quanto vuole o fargli tu una proposta. Poi, penso dobbiate contattare un notaio, comunque su questo vedrai che ti risponderanno persone più esperte. Comunque si può fare.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
ora vorrei acquistare il 50% di mio fratello per diventare unico proprietario e chiedere un mutuo per acquisto prima casa..
Se tu non dovessi fare il mutuo, sarebbe molto semplice.
Invece, avendone necessità, sorgono due problemi: le banche non finanziano facilmente acquisti tra parenti stretti, e l’acquisto di immobili frutto di donazione.

Prova prima di tutto a chiedere in banca: spiega bene la situazione, e vedi se è fattibile.
Ma non sarà facile.
 

TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se tuo padre è ancora vivo ti suggerisco di procedere con un "atto di risoluzione di donazione per mutuo consenso" dove sostanzialmente l'immobile torna in capo a tuo padre e viene eliminata la "sporcatura" della donazione che ,come ti scriveva prima Francesca , crea grossi problemi per avere un mutuo.
Successivamente farai un atto di compravendita dove tuo padre ti venderà l'immobile.
 

LUCA GB

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se tuo padre è ancora vivo ti suggerisco di procedere con un "atto di risoluzione di donazione per mutuo consenso" dove sostanzialmente l'immobile torna in capo a tuo padre e viene eliminata la "sporcatura" della donazione che ,come ti scriveva prima Francesca , crea grossi problemi per avere un mutuo.
Successivamente farai un atto di compravendita dove tuo padre ti venderà l'immobile.
Secondo alcune interpretazioni la "risoluzione" è vista come un'altra donazione e quindi complicherebbe ulteriormente la situazione per la banca mutuante. Forse è meglio procedere, se possibile, all'acquisto della quota del fratello. Attenzione anche ad eventuali azioni di riduzione per la reintegrazione della leggittima (art. 553 cc) ad opera futura di altri ed eventuali eredi (terzo figlio ?). Quoto Bagudi nell'eccessivo ricorso nel passato alla donazione quale mezzo per sistemare le proprietà nelle famiglie
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto