Certamente è ciò che farò. Non è il mio problema che volevo risolvere ma cercare un nuovo modello di business (così si dice ora).Inutile forse cercare ciò che non esite, quindi mettere sulla bilancia i pro e i contro e adattarsi a quello che il mercato offre valutando la soluzione che più si avvicina.
All'inizio della mia carriera ho appunto progettato la distribuzione degli spazi negli immobili (ho studiato questo) ed il punto di partenza per il progettista sono le esigenze della clientela. Importantissime perchè il costruttore non vuole costruire ma vendereIl taglio degli appartamenti è un taglio standard. Si può certo modificare ampliare accorpando altre stanze se possibile, dall'appartamento attiguo, ma tutto questo si tramuta in un costo maggiore, non solo dovuto ai metri in più ma anche per il fatto che l'appartamento modificato potrebbe rimanere invenduto, quindi quel prezzo qualcuno lo deve pagare per far quadrare i conti.
Non avendole ci si basa su ipotesi.
Forse al posto delle ipotesi si potrebbero usare le esigenze reali.
Il caso dei 9 mq è una mia esigenza qualcun'altro potrebbe volere stanze da 5-6 mq come in Giappone