Salve a tutti, come avete letto dal titolo il mio obiettivo è di diventare un consulente immobiliare. Preciso sin da ora che non voglio fare mediazione, so benissimo che questo è compito di un’agente immobiliare abilitato. Il mio progetto è quello di aiutare una delle due parti (acquirente o venditore) a svolgere nel migliore dei modi la trattativa e offrire loro svariate tipologie di servizi, però ripeto senza mediare. Ho intenzione di aprire la partita IVA e mettermi in regola sotto il profilo fiscale. La mie domande sono: lo posso fare? Cosa posso fare? Il codice ateco è lo stesso di voi agenti immobiliari? Posso collaborare con voi agenti? Posso avere un mio ufficio?
PS. Il mio progetto non è legato alla difficoltà di prendere il patentino perché studiando lo prenderei ma bensì ad una scelta personale di lavorare e rapportarmi ad una sola figura.
Ciao, la prima caratteristica di un consulente è avere molta esperienza nel settore, già consolidata, per fornire una consulenza è intuitivamente necessario padroneggiare la materia e conoscerne le applicazioni reali. Comunque il consulente di una delle parti è una figura, che se ben preparata e conoscitrice del mercato, agevola molto le trattative, altrimenti le ostacola, fino a farle saltare. A mio avviso un consulente è tale se si fa pagare dal proprio cliente e non dall'agenzia (precisazione importante), perchè altrimenti diventa una figura poco interessante per l'agente che non avendo alcun obbligo di accettarla come partner commerciale finirà con l'ignorarla. Capita anche agli agenti di fare i consulenti occasionalmente, ad esempio io lo faccio per i "miei" investitori ai quali faccio comprare immobili anche tramite altre agenzie. Facendomi pagare dal cliente sono il benevenuto nelle agenzie che a volte mi chiamano per informarmi di un buon immobile appena preso in vendita da sottoporre agli investitori che seguo. Se chiedessi una parte della provvigione "perchè vi aiuto" sarei uno dei tanti parassiti del mercato, per i quali le agenzia hanno ormai una vera avversione.
Riguardo le tue domande direi si lo puoi fare, puoi trovare clienti che necessitino del tuo aiuto tramite pubblicità, campagne social, passaparola, non saprei quale codice ateco ti servirà ma in Camera di Comemrcio sapranno dirtelo, puoi collaborare con le agenzie anzi è indispensabile secondo me (le vendite tra private evitale come la peste) ma ti consiglio di farlo nei modi descritti sopra e ovviamente puoi avere un tuo ufficio. la Legge però prevede che sia chiaro agli utenti che non sei un agente immobiliare, questo vorrà anche dire ad esempio che non potrai proporre immobili, molti credono di si, credono che faccia parte della consulenza offerta al venditore, in realtà tale consulenza non prevede mai la messa in vendita per suo conto dell'immobile, è mediazione, anche se ci si fa pagare solo dal venditore, anche se si fa gratis. Riguardo privacy e altre importanti normative non saprei aiutarti, perchè c'è sempre il limite che se il tuo cliente dovrà sempre essere solo una parte del contratto di compravendita (se no è di nuovo mediazione) pertanto non avrai mai direttamente le autorizzazioni dell'altra parte (penso a privacy, condomino, antiriciclaggio ecc) che invece l'agenzia ha sempre, essendo in contatto con entrambe le parti, avendo modulistica depositata e una serie di protocolli da seguire. In bocca al lupo.