Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
la banca del venditore vuole effettuare l'atto obbligatoriamente a Milano
L’atto di compravendita o quello di restrizione ipotecaria? Perché non so se questi atti devono per forza essere fatti dallo stesso Notaio.
la mia banca al rogito dovrebbe versare la somma per la restrizione ed il resto al venditore.
Funziona sempre così: il debito del venditore con la banca viene saldato contestualmente all’atto di compravendita a mezzo bonifico urgente su coordinate bancarie indicate dalla banca (IBAN tecnico) per la cifra indicata sempre dalla Banca del venditore. La restante cifra va al venditore personalmente, a mezzo bonifico istantaneo o assegno circolare non trasferibile.
Se serve, ci si arriva a Milano, il mio notaio non so se è disponibile.
Il notaio non può rogitare fuori regione. Fuori provincia si, ma non fuori regione. Al massimo dovrai appoggiarti ad un Notaio di Milano che ti viene consigliato dal tuo notaio o al massimo il Notaio della Banca, se dovrai necessariamente venire a Milano (ma dubito sia necessario).
pare che la banca del venditore sia molto rigida.
Non ha una filiale anche su Roma o limitrofi?
Vabbè, speriamo bene, tanto comunque faremo una proroga dei termini, essendo che il limite massimo del rogito è fissato a settimana prossima e non credo ci arriviamo. Alla fine quello che ho capito, è che un po' un cane che si morde la coda; il rogito con ipoteca non si può fare, per togliere l'ipoteca servono i soldi, ma per avere i soldi serve il rogito.
È sempre così quando c’è un mutuo da estinguere.
 

freelight12

Membro Junior
Privato Cittadino
L’atto di compravendita o quello di restrizione ipotecaria? Perché non so se questi atti devono per forza essere fatti dallo stesso Notaio.
Funziona sempre così: il debito del venditore con la banca viene saldato contestualmente all’atto di compravendita a mezzo bonifico urgente su coordinate bancarie indicate dalla banca (IBAN tecnico) per la cifra indicata sempre dalla Banca del venditore. La restante cifra va al venditore personalmente, a mezzo bonifico istantaneo o assegno circolare non trasferibile.
Il notaio non può rogitare fuori regione. Fuori provincia si, ma non fuori regione. Al massimo dovrai appoggiarti ad un Notaio di Milano che ti viene consigliato dal tuo notaio o al massimo il Notaio della Banca, se dovrai necessariamente venire a Milano (ma dubito sia necessario).

Non ha una filiale anche su Roma o limitrofi?
È sempre così quando c’è un mutuo da estinguere.
L'atto di restrizione, obbligatoriamente a Milano. pare che la banca non abbia intenzione di inviare alcun funzionario su Roma. Però anche per logica credo che il rogito debba essere fatto lì, contestualmente alla restrizione in modo da fare rendere immediato il trasferimento di soldi. Poi non so se è fattibile, esempio: che il venditore la mattina fa la restrizione a Milano con la clausola che nella stessa giornata ritorni a Roma per il rogito e lo svincolo delle somme.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Il notaio l'ha proposto e pare che il venditore abbia accettato. Siamo solo corti con i tempi, visto che a giugno dovrò lasciare la casa in locazione. Però pazienza, ne faremo una ragione.😅
Considera che il finanziamento viene erogato in tempi brevi, al massimo un paio di giorni (penso) quindi c’è la si può fare. In bocca al lupo. Facci sapere poi . Grazie
 
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freelight12

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera, dal 9 maggio ad oggi, il venditore non si è ancora mosso per il finanziamento. Premesso che il termine entro il quale rogitare è finito e non abbiamo firmato alcuna proroga. Se a questo, vista l'inadempienza del venditore (a rimuovere l'ipoteca ed andare a rogito) posso decidere di non voler più acquistare considerato che praticamente non ho la certezza di un tetto sulla testa? L'AI mi ha detto che il venditore potrebbe effettuare una rivalsa, per legge, con la quale proroga i termini fino a 60 giorni e qualora rifiutassi, sarei io l'inadempiente. A me suona strano.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
L'AI mi ha detto che il venditore potrebbe effettuare una rivalsa, per legge, con la quale proroga i termini fino a 60 giorni e qualora rifiutassi, sarei io l'inadempiente
Questa non l’ho capita…

Tu hai provato a chiedere all’agenzia un incontro con il venditore per capire bene le intenzioni ed eventualmente fare una proroga della data del rogito?
La caparra è stata consegnata?
 

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